La Duchessa di Cambridge, Kate Middelton, in dolce attesa del secondogenito, in occasione del suo ultimo viaggio a New York con il marito, il Principe William ha fatto molto parlare di sè, soprattutto per un dettaglio del suo abbigliamento che non è passato inosservato e che ha generato qualche perplessità: i tacchi alti, a spillo per giunta!
Kate evidentemente non ha voluto rinunciare a questo accessorio che, diciamolo pure, accentua la femminilità e l’eleganza, ma che può sembrare inopportuno se indossato da una donna al quinto mese di gravidanza. E non si è trattato di una cosa di un paio d’ore: durante tutto il soggiorno nella Grande Mela è stata sempre avvistata con un paio di tacchi alti ai piedi, dalla visita al centro per bambini di Harlem alla partita NBA.
Anche durante la sua prima gravidanza Sua Altezza (è proprio il caso di dirlo!) non aveva rinunciato ai tacchi alti, sollevando già allora questioni in merito.
Ma non è la sola: anche Shakira, Blake Lively e Zoe Saldana non rinunciano ai tacchi.
E dire che Kate col fisico che ha (e soprattutto con la sua altezza di 175cm) non sfigurerebbe affatto neanche indossando un paio di scarpe basse.
Ma il punto di cui si discute è che man mano che la gravidanza avanza, il baricentro varia, e camminare sui tacchi può creare problemi di equilibrio. E un eventuale caduta in gravidanza può essere molto delicata sia per la mamma che per il bimbo che ha in grembo. Anche l’inevitabile aumento di peso rende più complesso e faticoso camminare, a maggior ragione sui tacchi, che riducono inevitabilmente la stabilità del corpo e comportano anche un affaticamento dei muscoli delle gambe e dei piedi che devono sopportare un peso maggiore.
Oltre al fatto che l’aumento di peso sull’addome porta le donne incinte ad assumere una posizione diversa nella colonna vertebrale, causando frequenti mal di schiena che un tacco alto non può fare altro che accentuare.
Il consiglio dei medici è quindi quello di pensare alla salute prima che alla moda, soprattutto in un periodo delicato come la gravidanza, durante il quale anche una caduta può avere effetti molto pericolosi per madre e figlio.
Ma bisogna considerare anche un altro aspetto, cioè l’importanza di sentirsi bella in gravidanza. Con l’aumento di peso, ritenzione idrica, gambe gonfie etc… molte donne non si riconoscono allo specchio, non riconoscono più il loro corpo.
E allora che ben vengano i tacchi, se aiutano la donna da un punto di vista psicologico.
L’importante è non esagerare: è bene portare i tacchi alti in gravidanza solo se si ha già una certa dimestichezza con essi, se abitualmente si portano con disinvoltura, comunque è consigliabile indossarli solo per i primi mesi, preferendo delle scarpe sempre più basse man mano che la gravidanza avanza; infine, vanno indossati solo per poche ore, evitando di portarli tutti i giorni.
Insomma, prima di tutto viene la sicurezza del bebè e della mamma, poi, perchè no, si può cercare qualche compromesso per essere alla moda.
Va considerato anche il fatto che Kate, come le altre celebrity, è stata avvistata sui tacchi in eventi importanti.
Quindi , se proprio non se ne può fare a meno, andrebbero indossati solo per le occasioni speciali, mentre è meglio optare per delle scarpe più comode e stabili per l’uso quotidiano.