Il piccolo comincia a prendere forma, le sue dimensioni sono quelle di una pesca, pesa circa 30g!
Sei ora nel secondo trimestre.
Il bambino
Il tuo bambino, alla 14° settimana, comincia ad assumere l’aspetto di una piccola persona ora, con i capelli, le sopracciglia che cominciano a crescere, il suo piccolo set di impronte digitali sui ditini!
Per quanto riguarda le dimensioni, il tuo piccolo è ora lungo 8-9 cm e diventa ogni giorno più forte e più grande.
La mamma
Potresti ritrovarti ad avere quell’aria tipica da donna in attesa, con dei momenti di confusione, scarsa attenzione e dimenticando cose qua e là.
Tutto ciò non deve sconvolgere per nulla considerando l’enorme lavoro che sta avvenendo all’interno del tuo corpo.
Potresti anche avere alcuni strani effetti collaterali da gravidanza, come il sangue dal naso, oppure potresti cominciare a russare.
La congestione nasale è dovuta all’aumento del volume sanguigno, non è nulla di cui preoccuparsi a meno che non ti causi del fastidio eccessivo, o nel caso in cui l’epistassi fosse copiosa.
In tale evenienza, rivolgiti all’ostetrica o al ginecologo.
Potresti anche cominciare ad avere qualche strana voglia di cibo – qualcuno vuole un pezzetto di carbone dolce?
Probabilmente avrai fatto uno screening per la sindrome di Down, o un esame del sangue combinato con translucenza nucale. Dai un’occhiata alla nostra pagina riguardo ai test pre-natali per avere ulteriori dettagli a riguardo e per capire come funziona la procedura.
Cosa pensare
Ora puoi cominciare a dare la notizia dell’arrivo del bambino a tutti i tuoi amici e familiari, probabilmente affronterai moltissime domande riguardo al possibile nome da dare al piccolo!
Tutti avranno un’opinione in merito, i loro pregiudizi anche. Non lasciare che i pensieri di qualcun’altro ti condizionino e fai la tua scelta – per cui non importa se tuo nonno conosceva qualcuno antipatico a scuola con quel nome, o se tua zia ci aveva chiamato il gatto.
E’ una tua scelta!
Alcuni futuri genitori scelgono di non dire nulla a riguardo finché il bambino è nato, proprio per evitare questo tipo di discorsi – e non si può biasimarli.
Se non hai ancora idea di come chiamare il tuo bambino, dai un’occhiata alla pagina dei nomi per prendere ispirazione!