Il settimo mese di gravidanza va dalla 28esima alla 31esima settimana. A questo punto vi sentirete sempre più eccitate e felici, ma i doloretti aumentano con l’aumentare del carico che vi portate in giro. In questo periodo è naturale cercare molte informazioni anche in vista del parto sempre più vicino per questo è importante iniziare a valutare con attenzione la scelta di dove far nascere il vostro bambino e iscriversi a un corso preparato.
Il bambino
In questa fase il bambino ormai è formato e bellissimo, le ultime trasformazioni riguardano perlopiù il cervello. Questo infatti sta assumendo la sua tipica forma fatta di solchi e circonvoluzioni che permetteranno al cervello di espandersi una volta che il piccolo sarà nato. Il cervello inoltre inizia ad assumere alcuni dei suoi compiti come il mantenimento della temperatura, proprio per questo il bambino perderà la lanugine che lo ricopre e che fino a questo momento lo teneva al caldo. Il nascituro si sta preparando ad uscire e oltre a crescere (nella 28esima settimana è circa 40 cm per un 1,1 kg mentre nella 31esima 45cm per oltre 1,3 kg ), ad assumere definitivamente le sembianze umane e a sviluppare quasi completamente i polmoni, impara anche a sbattere le palpebre, fa respiri di pratica, scalcia, da gomitate e impara a sognare. Inizia infatti ad avere fasi Rem che durante il mese aumentano tanto che ma madre si renderà conto di quando il bambino è sveglio (scalcia) e quando dorme.
La mamma
Le sensazioni che in questo mese si possono provare sono tante e diverse, a seconda della persona e dell’abitudine che questa può o meno aver fatto ai vari doloretti. Dal punto di vista emotivo le sensazioni posso essere molteplici, ad esempio si possono alternare momenti di eccitazione crescente e euforia a altri di maggiore apprensione, distrazione e anche insofferenza nei confronti della gravidanza. Dal punto di vista fisico stitichezza, indolenzimento al basso addome e lungo i fianchi, bruciore di stomaco accompagnato da flatulenza e gonfiore cominciano a farsi sentire sempre più spesso, mentre possono comparire mal di testa e capogiri, prurito all’addome, crampi alle gambe e mal di schiena sempre più pronunciato. Potrebbe presentarsi anche un lieve gonfiore di caviglie e piedi (meno frequentemente anche mani e viso), accompagnato talvolta dalla presenza di vene varicose alle gambe e emorroidi.