Siete delle inguaribili golosone? Fate attenzione, perché il vostro amore per il dolce potrebbe avere conseguenze poco piacevoli. Secondo uno studio proveniente dalla Gran Bretagna, infatti, sembra che l’eccessiva assunzione di zucchero in gravidanza possa causare l’insorgenza di allergie e asma nei bambini.
Lo studio pubblicato sull’European Respiratory Journal
Vista la crescente attenzione verso la correlazione tra l’assunzione di zucchero in gravidanza e l’insorgenza di sintomi allergici quali asma, dermatiti ed eczemi, un gruppo di ricercatori della Queen Mary University di Londra, partendo da uno studio precedente, ha analizzato gli effetti dell’assunzione di zucchero durante la gestazione su un campione di 9.000 coppie mamma-bambino.
Il campione in questione è quello dell’Avon Longitudinal Study of Parents and Child (ALSPC), incentrato principalmente su donne incinte bianche residenti nella cittadina di Avon nel 1992, che sono state seguite sia prima che dopo la nascita del bambino attraverso questionari mirati che comprendevano anche domande sull’alimentazione.
È proprio da quei dati che i ricercatori sono partiti, analizzandoli e scremandoli accuratamente fino a giungere all’importante conclusione che l’assunzione di elevate quantità di zuccheri liberi in gravidanza sia responsabile dell’insorgenza di manifestazioni allergiche nei bambini.
Zucchero in gravidanza: i risultati
Secondo quanto affermato dal dottor Seif Shateen, principale autore dello studio, l’assunzione di quantità elevate di zuccheri causerebbe una continua risposta immunitaria allergica post-natale, che ha come conseguenza l’infiammazione dei polmoni, ancora in via di sviluppo.
Le conclusioni riportate sull’European Respiratory Journal affermano che, dopo l’analisi dei dati, è stata trovata una correlazione minima tra l’assunzione di zuccheri e l’insorgenza di asma e affanno, mentre una connessione più forte è stata riscontrata con l’insorgenza di atopia e di asma atopica (asma bronchiale), mentre è stato confermato che la comparsa di eczemi e febbre da fieno non ha niente a che fare con gli zuccheri assunti dalla madre mentre era incinta.
Sebbene questo studio, per essere confermato o smentito del tutto, necessiti di ulteriori approfondimenti, è opportuno ricordare che una dieta bilanciata è fondamentale per il buon andamento della gravidanza.