Il virus Zika sembrerebbe essere al giorno d’oggi un problema piuttosto grave per le donne in gravidanza. Tale virus infatti, andando ad infettare le donne incinte, porterebbe dei disturbi più o meno preoccupanti per il futuro nascituro. A confermare tale teoria ci sarebbe degli studi condotti da un team di esperti nel 2016.
Virus Zika in gravidanza: i problemi per il nascituro
Un’indagine condotta dallo University Medical Center of Guadeloupe (pubblicato anche sul New England Journal of Medicine) parla chiaro: le donne in stato interessante che vengono colpite dal virus Zika sono più a rischio rispetto alle altre per ciò che riguarda la salute del loro bimbo.
Sembrerebbe infatti che nel 7% dei casi il bambino nato da una donna infettata da questo virus sia portato ad avere maggiori problemi di salute, come ad esempio la microcefalia.
Virus Zika in gravidanza: i risultati dello studio
Gli studiosi hanno preso in esame un campione di 546 donne in gravidanza che sono state contagiate tra i mesi di marzo e novembre dell’anno 2016 e che erano provenienti da Guadalupe, Martinica e Guiana Francese. Dai risultati dell’indagine è emerso un dato piuttosto preoccupante: circa trentanove dei neonati hanno riscontrato diversi problemi di salute come ad esempio la microcefalia che è stata riscontrata in almeno trentadue bimbi.
In circa diciassette neonati invece è stata rilevata la sindrome congenita da Zika la quale comprende una serie di problematiche da non sottovalutare. Tra queste le più evidenti sono sicuramente problemi agli occhi, microcefalia, problemi alle giunture e una certa rigidità per quanto riguarda le articolazioni. Oltre a ciò è stato segnalato un altro dato decisamente importante: sembrerebbe infatti che se l’infezione si verifica nel primo trimestre di gravidanza il rischio raggiunge il 13%, nel secondo trimestre è del 4% mentre nel terzo è del 5%.