Il titolare dell’asilo “Babyworld”, Enrico Luigi Piroddi e la compagna, l’educatrice Milena Ceres, sono stati arrestati quest’estate per aver compiuto 25 maltrattamenti in 3 mesi sui bambini dell’asilo che venivano umiliati, morsi e strattonati.
Violenza in asilo, l’educatrice chiede il patteggiamento
A inchiodarli sono stati i video e le dichiarazioni effettuate da due ex-collaboratrici della struttura. Oggi la maestra chiede il patteggiamento della pena che potrebbe essere ridotta a soli due anni e 9 mesi senza pensare alle cicatrici indelebili che rimarranno su quei bambini. L’avvocato delle vittime del “Babyworld” contesta la richiesta in quanto significherebbe concedere alla maestra le attenuanti, ad una donna che non ha mostrato alcun senso di colpa per il suo grave comportamento.
Pena breve per la maestra colpevole di maltrattamenti in asilo
L rsquo;avvocato ha anche ricordato che la Ceres nascondeva hascisc nell’asilo e collaborava con altre 4 educatrici: ciò non spiega lo stress da lavoro. Oltre al danno, anche la beffa per le famiglie delle 13 vittime in quanto l’avvocato sostiene anche che: “Con una pena così breve infatti, la maestra potrebbe, senza un giorno di carcere, tornare a esercitare la sua professione”.
Senza parole!!!! Ha fatto tutto e troppo…. ed e andata anche oltre e patteggia? Ma qui ci vuole una giusta punizione. … Sta fuori sia l avvocato che l assiste che chi non le da la pena di morte! MAMME REAGITE
Poveri noi con queste leggi italiane si va di male in peggio
I bimbi non si toccano MAI
Secondo me la giustizia la dovrebbero fare i genitori dei bambini maltrattati consegnate questo elemento a loro
Quello che ti auguro non te lo darà il carcere, lurida! Una vergona tutta italiana anche questa.
Non è possibile
Questa è l Italia!!! Che schifooooo!!!!
Che vergogna questa e la legge in Italia io da genitore l aspettavo fuori
Ma.ke pezza di merda ma.lei dei figli non li ha cosi un’altra pazza come lei lo.fa ai suoi figli
Se fosse successo ai figli degli avvocati che hanno chiesto il patteggiamento e al giudice che ha emesso la sentenza non credo che le cose sarebbero andate così? Quando la giustizia non opera in modo equo io dico chi fa da se fa per tre!