L’ok arriva direttamente da Londra, contestualmente ad un progetto messo in campo per analizzare e quantificare la riduzione dei danni che il fumo provoca durante la gravidanza e durante i primi due anni di vita del bambino.
Se, infatti, molte donne smettono di fumare appena scoprono di essere incinte, ce ne sono altre che continuano a fumare durante la gravidanza, nonostante questa pratica sia estremamente dannosa per loro e per il bambino.
Vaping in gravidanza: ecco lo studio
Nel Regno Unito, lo UK Centre for Tobacco and Alcohol Studies, un network che comprende 13 università britanniche, ha avviato un programma di monitoraggio di migliaia di donne fumatrici a cui, durante la gravidanza, le sigarette tradizionali verranno sostituite con la sigaretta elettronica. Studio che seguirà anche lo sviluppo dei bambini fino ai due anni di età, per verificare se questo sistema abbia inciso sulla loro salute e, se sì, in quale maniera.
E’ stato accertato, infatti, che il fumo in gravidanza resti una tra le prime, prevenibili, cause di mortalità del neonato e delle madri.
Gravidanza: la sigaretta elettronica fa meno danno del tabacco
Linda Bauld, vice direttore del Centro e docente di politica sanitaria all’Università di Stirling, ha dichiarato che negli ultimi 5 anni sono stati adottati atteggiamenti sempre più negativi nei confronti della sigaretta elettronica, quando invece sarebbe utile incentivarne la diffusione, come stanno facendo gli esperti di salute pubblica.
E’ indubbio che il fumo prodotto dalla sigaretta elettronica non può provocare gli stessi danni della sigaretta tradizionale, e che la prima sia quindi preferibile alla seconda, specialmente in un momento delicato come la gravidanza, quando non si dovrebbe fumare per niente.
Nonostante le sigarette elettroniche non siano ancora state inserite tra i dispositivi medici utili per incentivare l’abbandono del fumo di sigaretta, è comunque preferibile incentivare le fumatrici che hanno difficoltà a smettere ad utilizzare il vaping in sostituzione delle sigarette tradizionali e incoraggiarle se confessano di ricorrere a questo metodo per evitare di fumare.