Nonostante il parto indolore sia un diritto della partoriente, e sia in aumento il numero di donne che ne fanno richiesta, sembra che in provincia di Torino la partoanalgesia sia ancora una chimera.
Partoanalgesia gratuita: garantita solo al Sant’Anna
Le uniche fortunate, a quanto pare, sono le future mamme che decidono di partorire al Sant’Anna di Torino. Qui è garantita la partoanalgesia gratuita con epidurale a chiunque ne faccia richiesta, con un anestesista disponibile 7 giorni alla settimana, 24 ore su 24.
A Moncalieri e a Chieri, invece, è possibile avere l’epidurale solo “per necessità clinica“, mentre al Mauriziano, al Maria Vittoria e al Martini si è deciso di puntare sul protossido di azoto che, pur se efficace, non lo è quanto l’anestesia peridurale.
La bandiera nera, nel campo della parto analgesia, va agli ospedali di Rivoli, Pinerolo, Chivasso, Ciriè e Ivrea, dove l’anestesia peridurale non è garantita in nessun caso se non, ovviamente, per chi deve sottoporsi al cesareo.
Un problema di costi per garantire la partoanalgesia
A quanto pare, non è bastata la riduzione dei punti nascita operata secondo il criterio del volume delle nascite (i punti nascita con meno di 1000 parti all’anno sono stati chiusi o accorpati con altri più grandi), per rendere più efficiente il sistema, perché il problema della parto analgesia permane. Ed è diffuso a tutta la regione, non limitato solamente alla provincia di Torino.
Il Sant’Anna può garantire un servizio così efficiente perché il numero di parti che avvengono in questa struttura è quantificabile su circa 7000 all’anno, quasi sette volte in più rispetto agli altri punti nascita. Che per offrire lo stesso servizio dovrebbero avere un turno dedicato di anestesisti. E aggiungere altro personale, si sa, comporta una spesa piuttosto elevata. Per questo alcuni ospedali hanno deciso di abolire del tutto il servizio, anche quello a pagamento, oppure di adottare l’analgesia con il protossido di azoto.
Una situazione paradossale, alla quale la regione dovrà presto porre rimedio, dal momento che l’anestesia peridurale è stata inserita nei servizi di base garantiti dai nuovi Lea.
Io l ho fatta e l anestesista che era un emerito incompetente ha sbagliato e il farmaco non faceva effetto..col senno di poi sono contenta di questa cosa perché mi ha permesso di capire che potevo affrontare senza aiuto la cosa più naturale del mondo, un secondo figlio non la chiederò nemmeno
Personalmente ho cercato un ospedale che non intervenga nel MIO parto (salvo imprevisti ovviamente) il dolore del.travaglio ci rende più forti per poter diventare leonesse…perché è questo che dobbiamo essere per i.nostri figli
Leggo commenti sconvolgenti,
Neanche a Salerno c’è… Io mi sono dovuta fare due ore di macchina per arrivare in una clinica privata dove facevano l’epidurale… Due ore di macchina già in travaglio, ma poi alla fine mi hanno fatto il cesareo d’urgenza
A san severo non lo fanno…nella provincia di foggia lo fanno solo al Riuniti
Non solo a Torino …
Assumere anestesisti con urgenza!!!!!!
Beh qui nella mia provincia e anche a orvieto nell’ospedale dove lavoro nn è prevista. Nn è solo a torino purtroppo.
Si può resistere benissimo senza analgesici, io ho resistito 4 giorni senza nemmeno la tachipirina, e alla fine ho dovuto fare il cesareo. Non siamo tutte uguali, ma avere un figlio è bello anche per la fatica ed il dolore che possiamo sopportare, cosa che nemmeno gli uomini riescono a fare
Tranquilla dopp 2 giorni mi hanno dato l’ossitocina pee velocizzare, ho fatto scollamento, rottura dwlle acque ma niente, alla fine ho dovuto fare il cesareo. Comunque il mio compagno vicino ed il desiderio di avere mia figlia vicino mi hanno dato la forza. Ce la si può fare anche senza epidurale
Beh insomma il tuo parto nn è stato di sicuro una passeggiata. Comunque si è una cosa che si affronta alla fine il dolore è soggettivo e comunque x fare l’epidurale devi avere una dilatazione di 7cm se nn sbaglio quindi il travaglio lo fai tutto
Guarda, io l’epidurale nemmeno la volevo, volevo godermela, diciamo che il destino però con me ha un po esagerato, ma alla fine lo rifarei 1000 volte
Finalmente una che la pensa come me!!!! Io idem.. non ho voluto epidurale perché riuscivo a gestire bene le contrazioni.. siamo nate per partorire è una cosa naturale.. ce la possiamo fare alla grande!
Esatto Elisa Camplani anche perché il dolore delle contrazioni ha uno scopo preciso, basta solo stare concentrate e respirare, il nostro corpo fa il resto
Già!!
Bisogna pure stare attente a dire queste cose, perché poi ci accusano di discriminazione verso le mamme che hanno scelto l’epidurale
Si si mi hanno già accusato di questo…. ma ho detto più volte che siamo tutte mamme allo stesso modo…. mica ci sono quelle di serie a perché hanno partorito naturalmente o quelle di serie b perché hanno fatto epidurale….cioè… mai detto ne pensato!
Esatto, ma diciamo che prendono subito d’aceto
È stata una tua scelta!!Ma se una non vuole soffrire perché deve soffrire per forza!!Non è il dolore che rende una mamma migliore!!
Mariagrazia Roberta Giordano mai detto di essere una madre migliore, forse non sai leggere
Rileggi il tuo commento Mariagrazia Roberta Giordano
L’ispedale piu’ importante di Torino per le nascite lo garantisce 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Non e’ vero che non e’ garantito.
Basta scegliere l’ospedale.
A Rivoli no e te lo dicono chiaro e tondo. 🙁
Io ho partorito al Sant’anna, non per quello, mi sono trovata benissimo e consiglierei a chiunque di scegliere quell’ospedale!
Gli altri non lo garantiscono perche’ non hanno un anestesista sempre a disposizone