Le storie a lieto fine esistono e quella di Poppy è una di queste, ma con dei risvolti davvero incredibili.
Bimba in fin di vita salvata dalla sorellina
La bambina di appena 2 anni è affetta da una rara malattia, la sindrome di Moebius, che impedisce a chi ne è affetto il benché minimo movimento facciale, a causa della paresi dei nervi cranici. Ciò comporta, tra le varie complicazioni cliniche, anche l’impossibilità di sorridere e difficoltà di deglutizione con rischio di soffocamento. I genitori della piccola, Stephen e Amy, raccontano che Poppy fu trasportata d’urgenza in ospedale perché respirava a fatica e non rispondeva più agli stimoli: era in atto un arresto respiratorio.
Salvata dalla sorellina la bimba con la sindrome di Moebius
I medici, temendo che la bimba non riuscisse a sopravvivere, la trasferirono in rianimazione. Il giorno successivo, quando già nessuno più credeva che si sarebbe salvata, accadde il fatto straordinario: Macey, la sorellina 12enne della piccina, mentre giocava con lei iniziò a farle delle pernacchie sul pancino. Fu in quel preciso istante che Poppy cominciò a ridere e a muovere braccia e gambe. In un primo momento i dottori credevano in dei semplici riflessi, invece, da quel preciso istante, la neonata iniziò a migliorare e adesso ha ripreso a parlare e a gattonare.
Che meraviglia
Bellissima storia… La forza dell’amore fraterno e la volontà dell’Altissimo non ha fine…..
Esistono i miracoli questa e l realta