Inizia oggi, 1 agosto, la “Settimana dell’allattamento”.
Lo scopo è incentivare la pratica dell’allattamento al seno, che rappresenta un beneficio sia per la madre che per il bambino. Il latte materno contiene, infatti, degli anticorpi capaci di fortificare il sistema immunitario del neonato fin dalle su prime ore di vita.
Attualmente, nel mondo è solo il 40% dei neonati al di sotto del primo semestre ad essere alimentato al seno materno ossia 4 su 10.
Gli studi statistici rilevano di come la pratica dell’allattamento sia un fenomeno strettamente legato all’economia del paese di origine.
Sulla base dei dati rilevati l’UNICEF ha, pertanto, varato un’iniziativa con l’assistenza di alcuni enti ospedalieri, a cui si è dato il nome di “insieme per l’allattamento” al fine dimettere le future gestanti nelle condizioni migliori per allattare il proprio bambino fin da subito.
Settimana mondiale dell’allattamento: cosa dicono le statistiche
I dati rilevati segnalano come il fenomeno dell’allattamento sia connesso ad alcune variabili di natura economica per cui i paesi meno sviluppati ed industrializzati abbiano un tasso maggiore e crescente che va dal 50% fino addirittura all’80 e oltre (Ruanda, Burundi ecc…).
Allo stesso modo i numeri calano quando si prende a riferimento Paesi industrializzati ed economicamente avanzati.
Qui addirittura si registrano, negli ultimi anni, percentuali inferiori al 30% per la precisione tra il 23% e il 28%.
Settimana dell’allattamento: Italia ed UNICEF
L’UNICEF ha pensato bene di dar vita ad un progetto teso ad aiutare le gestanti mettendo in rilievo l’importanza dell’allattamento al seno.
Il progetto ” insieme per l’allattamento” è stato creato con l’ausilio di ospedali convenzionati e comunità denominati “Amici dei Bambini”
Si è dato il via a veri e propri percorsi di studio dedicati alla materia e sono state allestite aree allestite per permettere ai neogenitori di prendersi cura dei propri neonati.
Solo nel 2018 sono stati all’incirca “31.500 ” i neonati nati in tali strutture ed allattati ad un’ora dalla nascita.