A Salerno un neonato è rimasto ustionato durante il bagnetto appena dopo il parto: l’increscioso episodio è avvenuto presso il reparto di Neonatologia dell’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona della città campana e ha comportato il trasferimento del bimbo al Cardarelli di Napoli in gravi condizioni.
Ustionato dall’acqua del bagnetto
Sta destando molte polemiche, anche per via delle condizioni in cui versa il bimbo, un incidente avvenuto presso l’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno dove un neonato è rimasto ustionato durante il momento del bagnetto: il piccolo, appena dopo il parto, era stato preso in consegna dalle puericultrici del reparto di Neonatologia ma evidentemente qualcosa è andato storto dato che, stando almeno a quanto si apprende da alcune fonti di stampa, l’acqua del bagnetto che era stata preparata per lui era talmente calda da arrivare a ustionarlo.
L’episodio tuttavia risale ad alcuni giorni fa e solamente ora è diventato di dominio pubblico sulle cronache nazionali anche per la ridda di polemiche che si sono scatenate attorno alla struttura sanitaria del salernitano e in particolare sulle puericultrici responsabili.
Aperta una indagine interna all’Ospedale
Dopo aver cominciato a piangere a causa dell’acqua troppo calda e tra lo spavento dei familiari presenti, su tempestiva decisione del dirigente del reparto di Neonatologia il piccolo è stato trasportato d’urgenza con una ambulanza presso il Policlinico Antonio Cardarelli di Napoli.
Nonostante a Salerno si era erroneamente pensato, a prima vista, a delle reazioni allergiche sulla cute, qui i medici avrebbero invece registrato delle serie ustioni su oltre il 50% del corpicino e, al momento, si apprende che verserebbe in gravi condizioni ma per fortuna non sarebbe in pericolo di vita.
Per quanto riguarda invece l’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, la direzione interna ha deciso di avviare quanto prima una accurata indagine nel reparto al fine non solo di chiarire se siano stati commessi degli errori da parte del personale sanitario e se vi siano delle responsabilità, ma pure per procedere con le sanzioni del caso.