Avrai sentito parlare del sacco nanna, quell’accessorio per neonati che aiuta a tenere in caldo un bebè e sostituisce la classica copertina da culla e passeggino. Esiste sia in versione invernale sia estiva ed è amato dalle mamme perché è pratico e avvolgente, perfetto come idea regalo e indicato per dare ai neonati quella piacevole sensazione di restare avvolti e coccolati.
Cos’è il sacco nanna
Arriva dal Nord Europa e da qualche anno rappresenta un must have per la moda italiana: il sacco nanna è un prodotto per l’infanzia studiato per dare benessere a genitori e figli. Sostituisce lenzuola e coperte, ha la forma di un vero e proprio sacco, da cui prende il nome, e ha delle bretelle sulle spalle come se fosse una salopette. È una soluzione molto pratica soprattutto quando il bambino ha pochi mesi, perché permette di avvolgere il neonato ed evitare che lenzuola o coperte gli diano fastidio durante i suoi piccoli movimenti. In più, soprattutto durante il primo periodo di vita e in casi di nascite premature, il sacco nanna infonde una sensazione di contenimento che fa sentire il neonato dentro la pancia della mamma.
Può essere utilizzato sia per la notte come sostituzione di coperte e lenzuola, sia per passeggiate all’aperto nella carrozzina e passeggino, sia durante viaggi e spostamenti.
Come scegliere il sacco nanna
Che cosa bisogna sapere prima di acquistare il sacco nanna per il tuo bambino? Ecco gli aspetti più importanti da considerare:
- sceglilo con le bretelle e senza maniche per permettere al bambino di avere le braccia libere nei movimenti.
- seleziona il sacco nanna in base alla misura: non prenderlo né troppo grande perché non darebbe più quella piacevole sensazione di avvolgimento, né troppo piccolo perché diventa scomodo e può diventare pericoloso.
- preferisci un tessuto adatto alla stagione in cui devi usarlo. La ciniglia è ottima per dicembre-gennaio, ma non sarebbe adeguata per maggio; il cotone è perfetto per i mesi estivi. A questo proposito, il sacco nanna ha una misura specifica da controllare e si chiama Tog. Rappresenta il peso della resistenza termica paragonata al calore che disperde il tessuto.
Come vestire il neonato nel sacco nanna
Far indossare al bambino il sacco nanna è davvero semplice. In base alla stagione devi lasciare il neonato soltanto con il body intimo oppure con il body e il pigiama e, solo dopo averlo preparato alla notte, mettere il sacco. Alcuni modelli hanno la cerniera laterale, altri da dietro; altri ancora permettono di aprirsi nelle bretelle con dei bottoni. In tutti i casi è più comodo vestire il bambino facendo sfilare il sacco da nanna dall’alto verso il basso.
Fino a che età usare il sacco nanna
Come per ogni indumento, anche il sacco nanna ha delle misure su cui orientarsi. I diversi marchi di prodotti per l’infanzia lo propongono dalla taglia 0 fino alla taglia 36 mesi. Ogni brand differenzia la misura in base a peso e centimetri del bambino e in base al Tog.
Come costruire un sacco nanna
C’è un’alternativa ai sacchi nanna da acquistare nei negozi: è possibile realizzarlo in casa senza essere maghe di ago e filo. Si può realizzare con i bottoni o con la cerniera, con l’apertura laterale o a fascia. Scegli una coperta abbastanza grande di quelle che non utilizzi più, colorata e carina. Prendi le misure per fare il cartamodello e realizza un sacco abbastanza grande, senza risparmiare sui centimetri. Per orientarti meglio puoi utilizzare un pigiama o una tutina del bambino, che ti aiuti a creare una base. Disegna la sagoma del sacco nanna con un gesso bianco e poi ritaglia la stoffa. Metti la stoffa al rovescio e imbastisci con ago e filo il sacco nanna. Utilizza la macchina da cucire e solo a fine lavoro applica dei bottoni sulle bretelle, il modello più pratico da realizzare per chi si diletta con il cucito senza essere un’esperta. Il sacco nanna fai-da-te si aprirà direttamente dai bottoni e sarà bellissimo proprio perché realizzato in casa.
Non e una cosa ke userei ☺
Ilaria Fiammetti
Io la uso e lo trovo comodissimo e il mio bimbo dorme senza problemi quando arriverà l’estate prenderò quello estivo ,è comodo perché previene la morte in culla e non c’è il risciò che scivoli sotto le lenzuola
Lo uso tutte le sere, è comodissimo quando hai una bimba che si muove tutta la notte e non riesci a tenerla coperta
Anche mio figlio l’ha sempre odiato, tra l’altro l’avevo preso pure in cotone biologico di bambú, spesONA inutile. Ma ho un’amica la cui figlia non ne può fare a meno… Tutto soggettivo.
Spesa inutile