Riciclare pannolini si può! Il primo impianto in provincia di Treviso

Chi avrebbe mai detto che è possibile riciclare completamente i pannolini e gli assorbenti? Eppure questa è già realtà. Tutto ciò grazie al sistema che consente il recupero indifferenziato di plastiche, cellulose e polimeri messo a punto a Treviso.

Il primo impianto al mondo per riciclare pannolini sorge a Treviso

Sedie in plastica, mollette, stampelle, scatole per imballaggio e nuovi assorbenti sono soltanto alcuni dei prodotti che è possibile generare attraverso il riciclo dei pannolini.

L’impianto di riciclaggio, unico al mondo, ubicato a Treviso consente di dare nuova vita agli assorbenti e ai pannolini.

I prodotti assorbenti utilizzati da adulti e bambini, che un tempo finivano irrimediabilmente in discarica,  vengono qui riciclati al 100% con evidenti vantaggi per l’ambiente e l’economia.

Nell’impianto di Lovadina di Spresiano il riciclo è già operativo da circa 1 anno.

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Impianto di riciclo pannolini Fater Smart

Riciclare i pannolini: finalmente possibile grazie all’impianto tutto italiano

Si chiama Fater Smart l’azienda che ha realizzato l’impianto di riciclaggio dei prodotti assorbenti e che ha già ricevuto numerosi riconoscimenti, fra cui il premio per lo sviluppo sostenibile per il 2018.

A partire da una tonnellata di pannolini, escludendo gli scarti, è possibile ricavare circa 150 chilogrammi di cellulosa, 75 di plastica, oltre a polimeri dal potere assorbente.

Il progetto ideato da Fater Smart è partito circa 7 anni fa e nel tempo di è evoluto e migliorato fino a consentire un riciclo completo degli assorbenti.

Il recupero segue delle fasi ben precise.

Dopo il lavaggio e la sterilizzazione di pannolini e assorbenti, si passa alla separazione fra plastica e cellulosa, in modo che possano essere utilizzate per la produzione di oggetti di quotidiano consumo.

Il progetto del riciclo prevede la raccolta porta a porta di pannolini e assorbenti presso ospedali, asili nido, case di cura o strutture comunali. Il materiale raccolto confluisce all’interno dell’autoclave per essere privato della componente organica.

Grazie anche al decreto “End of Waste” firmato lo scorso maggio dall’allora Ministro dell’Ambiena Sergio Costa, sono stato fornite regolamentazioni precise per il riciclo dei cosiddetti PAP (prodotti assorbenti della persone) e, grazie allimpianto di Treviso, si potranno recuperare circa 90mila tonnellate di questo genere di rifiuti all’anno.

Un’importante iniziativa che ridurrà significativamente le emissioni di anidride carbonica.

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