Rendiamo flessibili i congedi di maternità!

Il difficile rapporto tra maternità e lavoro

Mobbizzate, declassate, penalizzate: le mamme di oggi, molto più di ieri, vivono un equilibrio instabile.

Lavoro che si trova sempre troppo tardi, contratti spesso precari, condizioni professionali tagliate su standard ancora troppo maschili.

Il risultato? Meno 15 mila bambini nati in Italia in un solo anno. E il trend è in costante calo, con un tasso di natalità bassissimo che spaventa molti.

Maternità: un’opportunità reale

Dato questa quadro è obbligatoria una riflessione: come fare per rendere la maternità un’opportunità reale?

Le soluzioni potrebbero essere numerose: più sostegni sociali, più servizi a favore della famiglia, ma anche una revisione nel concetto stesso del congedo di maternità, troppo spesso inteso come un periodo sabbatico in cui la mamma di depotenzia.

E se invece i mesi obbligatori di maternità venissero resi flessibili e impreziositi da corsi di aggiornamento, ovviamente versatili a seconda delle esigenze familiari, per arricchire il periodo di lontananza della mamma dal lavoro e farla tornare più skillata di prima?

Forse ridurremmo il tasso di abbandono della carriera da parte delle neo mamme? Meditate.

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