Il regolo ostetrico è un semplice strumento che viene adoperato sia dalle ostetriche che dai ginecologi e serve per stabilire la data presunta del parto.
Come funziona il regolo ostetrico?
Il regolo ostetrico (o ruota della gravidanza) è uno strumento composto da due rotelle di materiale plastica o in cartoncino sovrapposte che possono girare indipendentemente l’una dall’altra. A partire dalla data dell’ultima mestruazione, con questo strumento è possibile stimare la data presunta del parto e calcolare anche in quale settimana di gestazione si trovi la donna.
Sopra la ruota avente il diametro maggiore sono indicati i dodici mesi suddivisi in trenta giorni mentre sulla ruota piccola posizionata sopra la precedente sono indicati i tre trimestri di gestazione con tutte le quaranta settimane indicate. Alcuni regoli un po’ più accurati indicano anche quando è il momento di effettuare le necessarie ecografie per verificare che tutto proceda nel migliore dei modi.
Il calcolo della settimana di gestazione con il regolo ostetrico
I ginecologi e le ostetriche calcolano i tempi della gestazione iniziando dl primo giorno dell’ultima mestruazione avuta. Viene preso in considerazione quel giorno perché è una data certa e sicuramente non discutibile mentre sapere il giorno esatto della fecondazione non è possibile.
La gravidanza vera e propria inizia solitamente fra la terza e la quarta settimana dopo il ciclo mestruale. Per adoperare correttamente il regolo ostetrico basta girare il cerchio più piccolo tenendo fermo l’altro e posizionare la freccia sopra il giorno dell’ultima mestruazione corrispondente nel disco grande. A quel punto basterà leggere i dati ottenuti per conoscere la settimana di gestazione corrente e la data presunta del parto.
Il regolo ostetrico è uno strumento molto semplice da reperire nelle farmacie e spesso viene regalato alle future mamme anche nei negozi di accessori per neonati o durante le prime visite ginecologiche.