A volte non si fa caso all’ambiente in cui crescono i bambini, ma numerosi studi hanno dimostrato come delle condizioni ambientali esterne negative possono influenzare in modo notevole lo sviluppo cognitivo e psico-relazionale dei piccolissimi.
Il rischio è molto elevato e non riguarda solo alcuni semplici scompensi che si possono manifestare durante gli anni, ma possono portare anche a forme di autismo.
Conoscendo i rischi e le soluzioni, è fondamentale che i genitori prestino grande attenzione all’ambiente in cui crescono i loro bambini. Un corretto sviluppo è possibile: vediamo come.
L’ambiente che assicura una corretta crescita del bimbo
Gli studi condotti sulla popolazione infantile hanno mostrato esiti molto preoccupanti. Moltissimi bambini hanno dimostrato alcuni problemi psico-relazionali e cognitivi e i numeri sembrano aumentare anno dopo anno.
Il presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), il dottor Giampietro Chiamenti, ha studiato il fenomeno ed è giunto a importanti conclusioni, che generano non solo preoccupazioni per il futuro, ma anche molte speranze per la risoluzione del problema.
L’ambiente in cui il bambino cresce è la chiave e su di esso è necessario agire per ridurre il più possibile la probabilità di sviluppare problemi nella crescita. Il dottore ha infatti spiegato che i fattori ambientali negativi, cattive abitudini da parte della madre in gravidanza e dopo la nascita del bambino, nonché alcuni interferenti endocrini, agiscono sul piccolo negativamente a partire dalla gestazione, quando ancora il feto è in via di sviluppo.
Individuando la causa scatenante di questi problemi cognitivi e psicologici, è di vitale importanza effettuare un’azione di prevenzione, per impedire al bambino di sviluppare patologie che possono riguardare anche problemi dello spettro autistico.
Prevenire i danni da fattori ambientali sul bambio
Com’è possibile effettuare un’ottima prevenzione? Non è difficile. L’importanza risiede soprattutto nel cambiare in modo positivo lo stile di vita del bambino. Fin dai primi periodi di vita, il bambino può sviluppare le proprie facoltà cognitive tramite la lettura o simili attività. Alle mamme è dunque consigliato leggere a voce alta al piccolo non solo quando è piccolo, ma ancora quando è nel grembo materno.
Oltre alla lettura, il bambino può crescere in salute anche grazie all’assunzione, da parte della mamma, dell’acido folico durante la gravidanza, alle vaccinazioni, alla lontananza assoluta dal fumo e dall’alcol durante la gestazione e molti altri accorgimenti. Non tutti i rischi si possono scongiurare, a volte, ma è possibile e obbligatorio fare tutto il possibile per dare al bambino la possibilità di crescere serenamente e in forze.