Preparare il biberon può sembrare un’impresa soprattutto per chi è alle prime armi, ma con un po’ di pratica quest’operazione può diventare facile e veloce, anche per organizzare la poppata notturna.
Vediamo come si prepara il biberon in poche mosse!
Come scegliere il biberon: la guida completa
Come preparare il biberon: la sterilizzazione
Innanzitutto dovete preparare tutto il necessario da avere sempre a portata di mano e sterilizzare biberon, tettarella e ghiera ad ogni poppata: questi possono essere sterilizzati sia in acqua fredda, aggiungendo gli appositi disinfettanti in compresse o liquidi, che in acqua calda.
In quest’ultimo caso gli oggetti vanno riposti in un pentolino di acqua da far bollire per una ventina di minuti. Oltre a questo forma di sterilizzazione, esistono anche degli apparecchi adatti per la sterilizzazione a vapore o a microonde.
Come preparare il biberon in poche mosse
Ma passiamo alla preparazione del biberon.
- Per prima cosa dovete riempire il biberon con dell’acqua, meglio se è oligominerale, secondo le indicazioni del pediatra, dopodiché riempite il misurino di latte in polvere, anche questo in base alle dosi consigliate dal pediatra, e livellate per eliminare l’eccesso. Versate il contenuto del misurino nel biberon già pronto con l’acqua.
- Adesso chiudete e avvitate per bene la ghiera del biberon con l’anello. Agitate il biberon per far sciogliere il latte in polvere. Se usate il latte liquido dovete solo versarlo nel biberon, sempre secondo le dosi indicate dal pediatra, e chiudere.
- Scaldate il biberon con il latte. Potete usare il metodo tradizionale “a bagnomaria” o l’apposito scaldabiberon, molto utile perché è dotato di timer.
- Una volta pronto, controllate la temperatura del latte che deve essere intorno ai 37° C: capovolgete il biberon e versate una goccia di latte sul vostro polso.
- Potete conservare il latte avanzato in frigorifero ma dovete consumarlo entro le 24 ore successive.
Io non so faccio bene ,ma mi sono semplificata la vita utilizzando un robot da cucina che già avevo .Lo faccio bollire l acqua a 100 gradi e poi aspetto che la temperatura arrivi a 70 e unisco la polvere .
Spero di doverne fare a meno
Scusate… giusto per capire, perché non si può riscaldare e non lo si può dare dopo 2 ore? Oltre a buttarlo e ovviamente consumare più polvere, esattamente cosa succede?
Ma come fate voi a sapere quando l’acqua è a 70°? Io avevo letto che l’acqua quando versi il latte non deve bollire perché perde proprietà!! Lo scaldabiberon che ho io, scalda si è no a 36° perché è già la temperatura giusta per somministrarlo!!
Io ho comprato il termometro per alimenti! Scaldabiberon lo uso solo per il liquido quando sono fuori casa.
L’articolo da indicazioni scorrette .
La modalità di preparazione del latte in polvere NON è quella descritta .
Questi suggerimenti sono utili nel caso in cui parliamo di latte liquido, l’unico già sterile, ma assolutamente scorretti per il latte in polvere che non essendo sterile deve essere preparato con acqua a 70 gradi altrimenti i batteri presenti non vengono uccisi!
Brava!!! Hai assolutamente ragione!
Fabrizio
Io mi sono semplificata la vita con la seconda,usavo direttamente quello liquido
Ciao Tiziana Favalessa!! Quanto manca???
Due settimane..sto implodendo-nn partorirò, imploderò
ahahahaha daiiiiiiiiii forza ceh vogliamo vedere le principesse…ma partorisci a Lodi?
No a,como!
Non so perchè ma avevo capito a Lodi!! Tanto meglio….s.Anna?
Si siiii!!perché sono stata ricoverata a lodi
Io faccio bollire l’acqua, la verso nel biberon, e poi metto la polvere, preparo in anticipo così ora della poppata è a temperatura giusta, se troppo fredda lo scaldo con lo scaldabiberon se sono a casa, se sono in giro mi adatto al microonde…
Non andrebbe bene riscaldarlo se hai già unito il latte..
Beh, ovvio che nelle indicazioni scrivono che non va bene… sinceramente ho chiesto alla pediatra e mi ha detto che non c’è problema… poi ovvio che se lo butti e ne fai di nuovo per la casa produttrice è tutto guadagnato…
Io non lo scaldo mai.. il mio pediatra ha detto che a riscaldarlo quando è già pronto può perdere le proprietà nutritive
O Dio… non dico nulla perché non ho competenze specifiche… ma converrai con me che sembra strano che portare a37 gradi forse è una temperatura un po’ bassina per alterare le proprietà nutritive… vado per logica… però come dicevo è una mia opinione…
Apparte le Proprietà nutritive riscaldandolo plurifichi i batteri
Glielo puoi dare anche freddo.. non deve essere per forza a 37 gradi..
Io comunque ti ho detto per quello che ha detto il pediatra.. di non riscaldarlo mai.. anche perché se lo scaldi già bene prima è quasi impossibile che sia da riscaldare… per esempio io molte volte lo devo raffreddare…
Me lo sputa freddo… non gli piace…
Si ma a volte sforo le 2 ore…