Vi piace tenere piante ornamentali in casa o sul balcone?
Sappiate dovete stare molto attenti ai vostri figli, perché non tutte sono innocue, anzi esistono piante pericolose per la loro salute.
Il bambino potrebbe essere attratto dai colori vivaci o incuriosito dalla forma di bacche, fiori, foglie e frutti e mettersele in bocca. Alcune piante sono davvero pericolose per ingestione o anche solo per contatto.
Vediamo assieme quali sono le piante pericolose che sarebbe meglio evitare in casa o quanto meno coltivare lontano dalla portata dei bambini.
L’elenco delle piante pericolose per i bambini
Sono piante pericolose per l’ingestione di bacche, fiori e foglie l’azalea, il ciclamino, la clivia, l’erica, il gelsomino, il giacinto e il glicine, mentre la dieffenbachia, il ficus elastica, l’oleandro e la Stella di Natale sono piante molto pericolose sia per ingestione che per contatto.
Da non sottovalutare la pericolosa tossicità di molte di esse: l’intossicazione potrebbe essere fatale per un bimbo piccolo.
Se dovessero presentarsi alcuni sintomi come cefalea, vomito, diarrea, correte al pronto soccorso portando con voi un pezzo della pianta in modo che il centro anti – veleni possa riconoscere subito di quale pianta si tratta.
Le piante amiche dei bambini
Per fortuna ci sono piante amiche dei bambini che sarebbe bene tenere in casa per apportare un beneficio alla loro salute. Si tratta di piante in grado di depurare l’aria perché assorbono l’anidride carbonica, le radiazioni emesse dalle apparecchiature elettriche, i Composti Organici Volatili (COV) emessi dagli arredamenti con formaldeide e il fumo da sigaretta.
Anche se la nostra casa appare pulita e immacolata non è immune da insidie pericolose per la salute, tanto che si parla di inquinamento indoor proprio per identificare l’inquinamento delle quattro mura domestiche.
Le piante migliori per trarne benefici importanti sono il ficus benjamin, la dracena, il cactus, l’orchidea.