Perdere un bambino in gravidanza è un dolore molto grande da superare e, a volte, la cosa migliore per immagazzinare il lutto nel minor tempo possibile è parlarne con qualcuno cercando di allontanare tutti i sentimenti negativi.
Come affrontare la perdita di un bambino in gravidanza
Diventare mamma è il desiderio di molte donne. Assaporare le emozioni di nove mesi di gestazione, condividere il momento del parto con il proprio partner, e, non ultimo, immaginare il momento in cui si potrà finalmente tenere fra le braccia la propria creatura. Ma se ciò non avviene a causa di una perdita perinatale? Come si può reagire al dolore e come si può elaborare un lutto così intimo e proprio?
Il primo passo è l’accettazione di un sogno infranto. Accettare la fine di tutte le aspettative per quel figlio mai nato è un cammino difficile e sofferente ed è per questo che non va affrontato in solitudine. È bene chiedere aiuto a centri specializzati di supporto alle coppie che hanno perso un bambino in gravidanza. In questi centri vi sono psicologi e psicoterapeuti che attraverso un percorso personalizzato aiuteranno ad elaborare il lutto.
Perdere un bambino in gravidanza: le reazioni di chi voleva essere genitore
Quando si affronta la perdita di un bambino, le emozioni come tristezza, rabbia, ansia sono frequenti e spesso incontrollabili. Questo si verifica a causa di uno stato di infelicità e di frustrazione che può generare totale disinteresse per tutte le attività che sin svolgevano prima del lutto. Anche gli affetti e le persone care sono compromessi dalla mancata accettazione della perdita in gravidanza. Parlare con un esperto aiuta a superare questi stati d’animo che molto spesso spingono a considerare altri responsabili della perdita, come medici non competenti o come la volontà di Dio. Si tratta di una normale reazione per proteggere se stessi e per alleviare il senso di colpevolezza. Affrontare il dramma da soli non è possibile e l’unica soluzione è parlare con un esperto che aiuterà ad accettare completamente il lutto. Un percorso guidato di incontri finalizzato alla manifestazione del proprio dolore, delle proprie insicurezze e delle paure, permetterà di affrontare con più serenità la nuova condizione e di capire che la presenza di un sogno infranto non deve ostacolare nuovi progetti per il futuro.