Perché è meglio non baciare le manine dei neonati

I neonati sono tra gli esseri più vulnerabili e delicati: appena venuti al mondo, il loro sistema immunitario non è ancora completamente sviluppato, rendendoli più suscettibili a infezioni e malattie.

Per questo motivo, è fondamentale proteggerli, soprattutto nei primi mesi di vita, evitando qualsiasi comportamento che potrebbe mettere a rischio la loro salute. Uno di questi è proprio il gesto, apparentemente innocuo, di baciare le loro manine.

Perché evitare di baciare le manine dei neonati?

Soprattutto quando si parla di neonati, è importante ricordare che la bocca e la saliva sono veicoli di trasmissione di virus e batteri. Non solo è sconsigliato baciare i bambini sulle labbra, ma è meglio evitare di baciare le loro manine.

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I neonati hanno l’abitudine di portarsi le mani alla bocca molto spesso: un bacio innocente sulle mani potrebbe quindi trasformarsi in un serio rischio per la loro salute. I batteri presenti sulla pelle possono facilmente arrivare alla bocca del piccolo, entrando in circolo e causando infezioni che, in un corpo così fragile, possono avere conseguenze gravi.

I pericoli nascosti dietro un bacio

Anche condizioni apparentemente comuni come l’herpes labiale possono rappresentare un rischio significativo per un neonato. L’herpes, che spesso negli adulti si manifesta con semplici lesioni sulle labbra, può diventare molto pericoloso per un bebè, che non ha ancora gli strumenti immunitari per difendersi adeguatamente.

Un contatto ravvicinato, come un bacio, è sufficiente per trasmettere il virus. Per questo motivo, è fondamentale evitare di baciare il bambino, sia sulle labbra che sulle mani, e ricordarsi di lavare accuratamente le mani prima di toccarlo.

Questo non vuol dire trattare i neonati come se fossero di porcellana, ma comportarsi rispettando le più semplici norme di igiene.

La reazione dei genitori: comprensione e rispetto

Anche per questo motivo vi può capitare di vedere genitori che si mostrano contrariati quando qualcuno tenta di dare un bacio al loro neonato. Questa reazione è del tutto giustificata: dopo nove mesi in un ambiente protetto e sterile, è compito dei genitori continuare a difendere il bambino dai rischi dell’ambiente esterno.

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A maggior ragione questo comportamento è sensato quando si tratta di estranei che quando vedono un passeggino per strada non resistono ad andare a curiosare e toccare i neonati. Non c’è nulla di personale nel rifiuto dei genitori, è semplicemente una misura di protezione verso chi è ancora estremamente vulnerabile.

Preoccuparsi sì, ma senza esagerare

Evitare di baciare i neonati è senza dubbio una precauzione importante, come dimostrano diversi casi di cronaca. Un esempio è quello di una mamma americana che, senza rendersene conto, ha trasmesso al suo bambino di poche settimane un virus attraverso i baci, sottovalutando la contagiosità dell’herpes labiale.

Tuttavia, è altrettanto importante non lasciare che queste preoccupazioni si trasformino in una cura esagerata e ansiogena.

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La soluzione sta nel trovare un equilibrio: osservare scrupolosamente le norme igieniche di base e avere la giusta consapevolezza dei rischi permette di proteggere il neonato senza privarlo dell’affetto di cui ha bisogno. Coccolare un bambino è un atto d’amore indispensabile per il suo sviluppo emotivo, e con le dovute precauzioni è possibile farlo in tutta sicurezza, senza compromettere la sua salute.

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