Secondo una ricerca statunitense il rischio di parto prematuro aumenterebbe del 42% nel caso in cui si cambi casa durante i primi tre mesi di gestazione. Le cause sarebbero legate allo stress e ad altri fattori legati al trasloco.
Una ricerca sull’incidenza del trasloco sulla gravidanza
Il Journal of Epidemiology & Community Health ha pubblicato online i risultati di una ricerca statuitense secondo la quale traslocare in gravidanza, soprattutto nei primi tre mesi, aumenterebbe il rischio di parto prematuro e di nascita con peso corporeo basso.
Fino ad oggi la Scienza aveva indagato unicamente sull’incidenza di un trasloco sulla salute dei bambini, concludendo che un cambiamento di casa peggiora lo stato di benessere dei più piccoli. I ricercatori della University of Washington School of Public Health di Seattle hanno colmato questa lacuna indagando sull’impatto che il trasloco avrebbe sulle future mamme.
I dati presi in esame sono stati selezionati casualmente da certificati di nascita tra il 2007 e il 2014, da donne maggiorenni che hanno partorito nello Stato di Washington. La ricerca si è basata sul confronto tra 30.000 casi in cui le donne avevano cambiato casa durante i primi tre mesi di gravidanza e 120.00 in cui non c’era stato un cambio di residenza.
Tutti i possibili rischi di un trasloco in gravidanza
I dati emersi dalla comparazione parlano chiaro. Le mamme che hanno traslocato durante il primo trimestre di gravidanza hanno avuto un parto prematuro +42% rispetto alle altre.
In caso di cambio di residenza durante la gestazione aumenta anche l’incidenza del +37% di basso peso alla nascita
Quali sarebbero i fattori responsabili di questi rischi? Purtroppo gli studiosi della University of Washington School of Public Health di Seattle non hanno avuto la possibilità di andare alla radici delle ragioni per cui il trasloco interferirebbe sulla gravidanza. Si suppone che lo stress fisico e mentale e il cambiamento di stile di vita che porta a trascurare maggiormente la propria salute, influiscano.
Chiunque abbia cambiato casa, anche solo una volta nella propria vita, sicuramente sarà d’accordo che un trasloco non è mai una passeggita… figurimoci con il pancione!