L’italiano Daniele De Luca guida a Parigi il reparto di terapia intensiva pediatrica, uno dei centri più avanzati a livello internazionale.
Il primario italiano in Francia
Daniele De Luca è stato soprannominato dai colleghi francesi Elettroshock Italiano. A soli 42 anni è diventato primario della terapia intensiva in neonatologia a Parigi, riorganizzando completamente il reparto e trasformandolo in uno dei centri di eccellenza a livello internazionale.
Nel suo reparto è stato curato con successo anche un bambino nato prematuro di soli 420 grammi.
De Luca è da poco diventato anche Presidente dell’associazione European Society for Pediatric and Neonatal intensive Care. De Luca è arrivato a Parigi quasi per caso, ma qui ha subito saputo dimostrare le proprie capacità e ha è rapidamente fatto carriera, tanto da diventare primario e professore dell’Università Paris Saclay, collegata all’ospedale.
De Luca: eccellenza italiana in Francia
De Luca ha dichiarato che in Italia oggi non ci sono le stesse condizioni che a Parigi, dove la neonatologia è tenuta in altissima considerazione. Il suo sogno nel cassetto è comunque poter tornare in patria e mettere insieme qui nel nostro Paese un team di lavoro analogo a quello che guida lungo la Senna.
L’obiettivo finale? Ottenere risultati ancora più significativi in Italia, proseguendo gli studi che l’hanno reso il suo reparto in Francia un punto di riferimento internazionale, in particolare riguardo la cura nei neonati dell’insufficienza respiratoria acuta.
A prima vista potrebbe sembrare un classico caso di “cervello in fuga”, un italiano che trova all’estero il riconoscimento che manca in patria, ma De Luca non la vede così. Secondo quanto dichiarato dallo stesso medico l’occasione a Parigi è capitata quasi per caso e lui ha saputo coglierla al volo e ha sfruttato al meglio l’opportunità che si era presenta.