Ha destato scalpore il caso dell’ostetrica di Senigallia che ha contratto il morbillo.
Ad annunciarlo una nota della regione Marche. Nel sito si legge:
Un caso di morbillo di una ostetrica del reparto di Ostetricia e ginecologia non vaccinata. L’ostetrica era assente dal lavoro per malattia dal giorno 20. Il caso è stato segnalato il 25 agosto la direzione sanitaria dell’Ospedale di Senigallia hanno segnalato al Servizio ISP.
Ovviamente, vista la delicatezza della situazione è stata predisposto un gruppo di lavoro per ricostruire i contatti avuti dalla donna durante l’incubazione della malattia.
Misure di sicurezza per evitare la diffusione del morbillo
Il lavoro è stato enorme:
Sono state contattate telefonicamente le donne che risultavano aver avuto potenzialmente contatti per informazione, disponibilità telefonica per eventuali perplessità o dubbi, verifica anamnestica dello stato immunitario ed invito a vaccinazione per i suscettibili, precauzioni da adottare e invito a presentarsi il giorno successivo in Pediatria.
Sono stati predisposti anche un percorso ed ambienti dedicati per eventuale terapia con Immunoglobuline, nei casi previsti dalle indicazioni ministeriali. Sono stati avvisati anche 19 contatti di 56 pazienti del Pronto soccorso dei quali era registrato il numero telefonico, oppure avvisato il Medico di medicina generale.
Inoltre, per precauzione, è stato allontanato dal lavoro il personale a contatto con l’ostetrica, per 18 giorni.
La preoccupazione che la malattia si diffonda e, soprattutto, che si diffonda tra le fasce più deboli è forte.
Le dichiarazioni dei vertici
Fabrizio Volponi, presidente della Commissione Sanità dichiara:
Siamo di fronte purtroppo ad una situazione preoccupante. Per questo sono sempre più convinto che l’obbligo vaccinale sia la strada giusta.
Mentre la dottoressa Silvana Seri, direttore medico dell’ospedale di Senigallia alla domanda se esiste un obbligo vaccinale per il personale sanitario risponde:
A noi non risulta nessun obbligo allo stato attuale. La vaccinazione era fortemente raccomandata. Siccome ci sono dei punti controversi per quello che riguarda il personale sanitario nel decreto attuale, dobbiamo finire di esaminare se c’è la possibilità di una obbligatorietà.
Tu che ne pensi, mamma? È giusto imporre l’obbligo vaccinale ai bambini ma non al personale sanitario (soprattutto per chi lavora in pediatria e ostetricia) e al personale scolastico?