Sta per tonare l’ora solare: ciò significa che sabato sera dovremo mandare indietro di un’ora le lancette dell’orologio. Per quanto si tratti di un piccolo cambiamento, tuttavia sono necessari alcuni accorgimenti per ridurre al minimo eventuali disagi (come irritabilità e insonnia). Vediamo di seguito come abituare i nostri bambini al cambio d’ora.
Diversamente dagli adulti i bambini in età scolare (il problema per ovvie ragioni non si pone con i più piccini) sono estremamente abitudinari e, di conseguenza, il ritorno all’ora solare potrebbe determinare in loro un vero e proprio effetto jet lag (il fenomeno che si verifica quando, in seguito a un viaggio, si cambia fuso orario).
Ora solare e bambini: la gradualità è importante
In primo luogo è importante abituare i propri bambini gradualmente al cambio di orario: ciò significa che, qualche giorno prima che arrivi l’ora solare, è necessario anticipare di 10 minuti in 10 minuti l’appuntamento con la pappa e con la nanna.
Ora solare: le giornate si accorciano, l’umore dei bambini ne risente
Un altro problema determinato dall’ora solare consiste nel fatto che le giornate si accorciano in maniera significativa. Tutto ciò può influire negativamente sull’umore del bambino, in quanto la luce del sole è una preziosa risorsa di energie per il piccolo. Proprio per questo motivo è importante che trascorra del tempo all’aria aperta, in modo tale da godere quanto più possibile dei benefici della luce.
Ora solare e bambini: importante una dieta adeguata
Anche l’alimentazione è fondamentale per rendere meno traumatico il passaggio dall’ora legale a quella solare. Sono consigliabili in particolare i cibi ad alto contenuto vitaminico, i carboidrati (pasta, pane, riso), i formaggi e il latte caldo, che è un ottimo rilassante. Da evitare invece il cioccolato, a causa delle sue proprietà eccitanti.
Infine ricordiamo che anche un pisolino pomeridiano potrebbe essere di grande aiuto per alleviare i disturbi legati al cambio orario.