Come ogni anno l’arrivo dell’ora legale (sarà necessario spostare le lancette 60 minuti in avanti) provoca nei bambini (e non solo) irritabilità, sonnolenza e nervosismo: come ovviare a questo fastidioso problema?
Offriamo di seguito qualche suggerimento per abituare i bambini al nuovo orario in maniera del tutto naturale.
Nella notte tra il 26 e il 27 Marzo l’ora solare sarà sostituita da quella legale, facendoci perdere, di fatto, un’ora di sonno e determinando non pochi disturbi tra adulti e piccini.
Malgrado, infatti, si tratti soltanto di un’ora, i ritmi biologici dei bambini vengono scombussolati, in quanto il loro corpo è impostato secondo l’alternanza delle ore di luce e di quelle di buio e non certo sulle lancette dell’orologio.
Si tratta, in altri termini, dei medesimi disturbi (denominati sindrome da jet lag) che si verificano quando si viaggia in aereo e che, a causa del cambiamento di fuso orario, determinano un’alterazione dell’orologio interno dell’organismo.
Il trucco è giocare d’anticipo e stancare i bambini
Per non sottoporre i bambini a uno stress eccessivo, è opportuno modificare le loro abitudini in maniera graduale, organizzandosi già qualche giorno prima.
Se, ad esempio, sono soliti andare a dormire alle 21.00, già a partire da oggi è possibile cominciare a posticipare di 15-20 minuti l’ora della nanna: in questo modo domenica non accuseranno il colpo o comunque lo percepiranno in maniera moto lieve. Stesso discorso vale per il risveglio al mattino.
Un’altra efficace strategia per attutire le conseguenze dell’ora legale è quella di far stancare i bambini con giochi e attività fisica, in modo tale che per la sera saranno a tal punto esausti da crollare dal sonno, in barba a tutte le alterazioni legate al cambiamento dell’orario.
Ad ogni modo, care mamme, entro 3 o 4 giorni tutto tornerà alla normalità: non abbiate paura!