Olio di palma, una realtà presente
Merendine, snack, biscotti per l’infanzia, prodotti da forno, cracker, dadi da brodo, wafer. Sapete cos’hanno in comune questi alimenti?
Alcuni di questi prodotti, firmati da grandi marche, contengono olio di palma.
Un ingrediente che, nonostante la sua natura vegetale, può essere considerato al pari di un grasso saturo di origine animale.
Olio di palma dannoso per tutti, soprattutto i bambini
Dell’olio di palma e della sua pericolosità, soprattutto a danno del sistema cardiovascolare, si è tanto parlato. È recente, ad esempio, la presa di posizione dell’Istituto Superiore della Sanità che ha dichiarato l’olio di palma ufficialmente dannoso per la salute dell’uomo.
Ora l’Efsa, la European Food Safety Authority, lo conferma: l’olio di palma fa male a tutti, ma in particolare mostra i suoi effetti peggiori sui bambini.
I rischi per la salute dei bambini legati all’assunzione di olio di palma, stando ai risultati dell’analisi svolta, non sono da sottovalutare.
Ostruzione delle arterie e possibili manifestazioni cancerogene, sono solo alcune delle patologie che possono colpire il fragile organismo dei più piccoli, in risposta ad un consumo eccessivo di prodotti contenenti olio di palma.
Il motivo? Secondo l’Efsa, che ha condotto uno studio lungo anni e per questo molto strutturato e scientificamente credibile, l’olio di palma conterrebbe ben tre eccipienti altamente tossici, tra cui uno riconosciuto come cancerogeno.
Olio di palma: come sostituirlo?
Un ingrediente da consumare quindi con estrema attenzione, sia per salvaguardare l’organismo che per tutelare la natura: per estrarre questo elemento, infatti, il Pianeta sta subendo un processo di deforestazione a dir poco selvaggio che sta mettendo in ginocchio interi ecosistemi naturali.
Meglio optare per il classico olio extra vergine d’oliva di alta qualità, certificato e controllato, e scegliere prodotti Oil Palm Free, che ormai si trovano tranquillamente in ogni supermercato, segno che, nonostante in Italia negli ultimi 5 anni il consumo di olio di palma sia quadruplicato, forse oggi qualcosa sta finalmente cambiando.
Ieri volevo comprare dei biscotti a mia figlia che ha 4 mesi in tutte le scatole c’è l’olio di palma non ho comprato nulla.. Poi mi sono ricordata che la plasmon fa anche quelli senza olio di palma ma dovrei fare il giro dei negozi per cercarli chi li vende
Allora quale latte insolvente dobbiamo dare
Fabrizio vedi che ci avevo visto giusto con il latte in polvere…cazzarola!!!
Biscotti plasmon .. Uno dei tanti alimenti per bambini che contiene olio di palma
Tutto il resto sì, ma almeno dai biscotti è stato tolto 🙂 http://www.maternita.it/la-campagna-di-plasmon-contro-lolio-di-palma.html
Io ho letto ancora olio di palma..
Non C è risposta per il latte artificiale nell articolo, io non ne ho trovato neanche uno al supermercato “free”
In tante merende anche
Non in quello della Coop
Nel latte si.
http://www.repubblica.it/ambiente/2016/05/20/news/olio_di_palma_nel_latte_per_neonati_le_alternative-140220146/
Non lo ha, ho appena sostituito Humana proprio per questo motivo
Dopo aver letto l’articolo di Repubblica mi sono confrontata con il mio pediatria che mi ha consigliato proprio quello della Coop
Quindi nel latte cooperazione nn c è l Olio di palma?
Ops coop
Sapevo che lo avrebbero sostituito, forse non hanno portato quello nuovo nella mia coop
No..quello di palma non c’è, però c’è quello di Colza..
In tutti i latti artificiali ce
Non in tutti…
In quale non c’è ?
Neo latte credo