Alessandro Maria Montresor, il bimbo di 18 mesi che ha urgente bisogno di un trapianto di midollo osseo, verrà trasferito dal Great Ormond Street di Londra all’Ospedale Bambino Gesù di Roma. Dopo che la ricerca di un donatore compatibile non ha portato i risultati sperati, il padre del piccolo ha deciso di aiutare il figlio sottoponendosi ad un innovativo trattamento basato sulla donazione di cellule staminali.
Tutta Italia si è mobilitata per aiutare Alex ma non è stato trovato un donatore compatibile
Molti ricorderanno la grande gara di solidarietà iniziata circa due mesi fa per aiutare il piccolo Alex Montresor, bimbo di un anno e mezzo affetto da una rara malattia genetica detta linfoistiocitosi emofagocitica.
I genitori avevano lanciato un disperato appello su Facebook, invitando la popolazione a scendere nelle principali piazze italiane per sottoporsi a tamponi salivari e prelievi di sangue. L’obiettivo era trovare un donatore di midollo osseo compatibile con quello del bambino. In migliaia si sono sottoposti ai test ma con scarsi risultati: soltanto un ragazzo straniero è risultato totalmente compatibile, ma ha dato la sua disponibilità per gennaio, un tempo di attesa eccessivo per il rapido avanzamento della malattia di Alex.
Alex si sottoporrà ad un trapianto di cellule staminali donate dal suo papà
Fortunatamente però non tutte le speranze sono perdute. I genitori del piccolo sono venuti a conoscenza di un innovativo trapianto di cellule staminali praticato all’Ospedale Bambino Gesù di Roma che potrebbe salvare la vita al piccolo.
In mancanza di fratelli, sorelle o donatori compatibili infatti, anche i genitori possono dare il loro contributo. Generalmente, in questi casi, le possibilità di rigetto sono elevate (oltre il 50%), tuttavia il trattamento sperimentale adottato nell’ospedale romano consentirebbe di manipolare le cellule staminali in modo da aumentarne la compatibilità. Attualmente 50 piccoli pazienti si sono sottoposti a tale tipo di trapianto con una buona riuscita pari all’86% dei casi. Per tali motivi il piccolo Alex verrà presto trasferito da Londra a Roma per sottoporsi all’innovativo trapianto. Una nuova speranza si è accesa per la famiglia Montresor con l’augurio che consenta ad Alex di vincere la sua battaglia per la vita.