Il nome scelto per mio figlio non mi piace più

Scegliere il nome del proprio bambino è uno dei momenti più belli e importanti della gravidanza. A volte già si hanno le idee molto chiare, altre ci vogliono giorni e forse anche settimane. In alcuni casi invece si arriva a una scelta ma è troppo tardi: il bimbo è nato, gli abbiamo imposto il nome che abbiamo deciso per lui e all’improvviso ci rendiamo conto che abbiamo commesso un grave errore! 

Una mamma su cinque non è contenta del nome scelto

Secondo un recente studio condotto in Gran Bretagna, una mamma su cinque non è contenta del nome che ha scelto per il suo bambino e i motivi sono diversi, come ad esempio la scoperta di aver utilizzato per il proprio figlio un nome troppo diffuso.

Al contrario, capita spesso che i genitori decidano di chiamare il proprio figlio con un nome poco comune che alla fine si rivela molto commerciale. Altre volte, invece, può accadere che il nome da dare al bebè sia stato scelto oltre che per il suo “suono” anche per il suo significato. Molte mamme hanno riferito infatti di essersi pentite della loro decisione perché la personalità del proprio bambino era completamente dissonante con le caratteristiche del suo nome.

Nomi troppo difficili e nomignoli antipatici

Ci sono poi dei nomi così originali e poco frequenti da risultare impronunciabili, suscitando molte difficoltà non solo al “proprietario” del nome, ma anche alle altre persone. Oggi poi la maggior parte dei nomi possiede un diminutivo altrettanto, talvolta anche più utilizzato del nome stesso.

Dalla ricerca inglese è emerso che buona parte delle mamme ha preso in antipatia il nome dato al proprio bambino proprio a causa dei nomignoli che ne derivano e che spesso sono ancor più diffusi del nome “ufficiale”.

Per questa ragione, mamme, prima di scegliere come chiamare il vostro bambino, pensateci bene perché potreste finire tra quel 10% che adesso si pente delle decisioni prese!