10 settembre 2016, Civitanova – Un neonato di Porto San Giorgio muore dopo un giorno di agonia: la tragedia si è consumata nel reparto di terapia intensiva all’Ospedale Pediatrico “Salesi” di Ancona.
Parto cesareo: il neonato non è sopravvissuto
Il piccolo era venuto al mondo con un parto cesareo il 9 settembre alle 14:34 all’Ospedale di Civitanova Marche, ma subito i medici riscontrano nel neonato una grave carenza di ossigenazione e decidono per il trasporto al nosocomio del capoluogo marchigiano, ma è comunque troppo tardi.
Sono le 18:00 di giovedì e il bambino giunge in terapia intensiva dopo due ore e mezzo dal parto: un tempo enorme per le sue condizioni gravissime. Il piccino muore il mattino seguente.
La madre del bimbo, residente a Porto San Giorgio, era stata sottoposta a parto cesareo, durato appena 9 minuti. La giovane, una donna di 32 anni di cui non sono state rese note le generalità, è ancora sotto shock e nel frattempo l’Asur ha aperto un’inchiesta per fare chiarezza su questa tristissima vicenda.
Povera stellina! Riposa in pace.
Sono d’accordo con te Valeria
Povero piccolo angelo
Che bruta cosa mi dispiace
Cn questo articolo decisamente ambiguo dal titolo, sembra che mettiate il risalto “la colpevolezza” del cesareo…che così non è! Mi spiegate a pro di cosa? Non siete molto furbi e umani.
Senza parole!
In effetti non solo mette in ansia chi è in dolce attesa, ma neanche è ben scritto. Non si capisce nulla. Perché ha fatto il cesareo? Il bambino aveva problemi già noti? C’era una condizione di sofferenza fetale? Non date alcuna informazione. Sembra quasi fosse tutto ok finché non è stato fatto il cesareo (e a questo punto dite almeno il perché!!) “frettoloso”. In realtà ricordo a tutte che 9 minuti non è poco. In media dall’inizio dell’intervento alla nascita passano 5-10 minuti. Poi in tutto ci vuole mezz’oretta (devono richiudere), ma in 9 minuti il bimbo nasce, è un tempo normale, perché dite “solo” come fosse poco?
Brava mi associo alla Signora Valeria Pitarresi
Piccolo angelo…