Curioso caso avvenuto a Parigi che ha avuto per protagonisti una mamma e la compagnia che gestisce i trasporti nella capitale francese: la donna ha infatti partorito suo figlio mentre si trovava in Metro e il neonato ora godrà di un abbonamento gratuito fino al compimento del 25esimo anno.
Il parto sulla Linea A
A Parigi una donna ha dato alla luce suo figlio mentre si trovava su uno dei vagoni della metropolitana della Linea A. Stando a quanto si apprende infatti dalle cronache transalpine, la neomamma stava viaggiando sulla Erer A, una delle linee della Metro che attraversano la capitale dell’Esagono, quando inaspettatamente ha cominciato ad avvertire delle doglie e, di fatto, è stata costretta a partorire lì dal momento che era impossibilitata ad arrivare in tempo nella più vicina struttura sanitaria.
Comunque il parto è andato nel migliore dei modi e la signora parigina ha dato alla luce un maschietto che gode pure di ottima salute. Tuttavia, a dare maggior risalto alla vicenda è stata però l’iniziativa che in seguito ha intrapreso la RATP (Régie Autonome des Transports Parisiens) dopo aver appreso del lieto evento.
Il tweet della compagnia di trasporti parigina
Infatti, attraverso un tweet apparso sul proprio profilo ufficiale (@RER_A), la RATP non solo ha dato notizia della nascita del piccolo su un vagone del treno ma ha pure annunciato che il neonato potrà beneficiare di un abbonamento gratuito per viaggiare non solo sulla Linea A, ma sull’intera linea metropolitana di Parigi fino a quando non avrà compiuto il 25esimo anno d’età.
Insomma, una simpatica iniziativa che strizza anche l’occhio all’immagine della compagnia e che fa seguito a un altro curioso cinguettio, apparso online proprio nelle ore successive al parto.
Attraverso un altro tweet era stato segnalato che, in seguito alla nascita imprevista di un bimbo in treno, il traffico veniva interrotto provvisoriamente tra le stazioni CDG ed Etoile et Nation. Per assistere la donna nel parto sono infatti arrivate tempestivamente sul treno circa una quindicina di persone tra uomini della polizia, il personale della RER e persino dei pompieri.