Uno degli inconvenienti più diffusi in gravidanza è quello di non riuscire a trattenere la pipì. Man mano che il pancione cresce, diventa sempre più frequente lo stimolo ad andare in bagno. Inoltre, basta un colpo di tosse, uno starnuto o una risata, a far scappare qualche goccia involontariamente. In alcuni casi, poi, si hanno perdite di urina in maniera involontaria e incontrollabile.
È quella che viene definita incontinenza urinaria (e colpisce circa il 10% delle future mamme). Si manifesta maggiormente nelle donne che hanno già avuto precedenti gravidanze, mentre per le primipare è un disturbo che può comparire soprattutto nel terzo trimestre, quando l’utero comprime la vescica in maniera più massiccia.
Oltre a una causa principalmente di natura “meccanica” (l’aumento del volume della pancia esercita una maggiore pressione sulla vescica e sui muscoli del pavimento pelvico), c’è anche una ragione ormonale. Durante i mesi di gestazione, infatti, la placenta produce una grande quantità di progesterone, ormone che tende a rilassare la muscolatura della vescica e dell’uretra, rendendo più difficile il controllo dello stimolo a fare pipì.
La fisiochinesiterapia contro l’incontinenza in gravidanza
Anche se l’incontinenza in gravidanza non si può del tutto controllare, può essere aiutata con alcuni esercizi mirati di fisiochinesiterapia. Allenare i muscoli del pavimento pelvico è un aiuto fondamentale per mantenere la tonicità di una parte delicata che con il parto subisce profonde sollecitazioni. Ecco alcuni semplici movimenti molto utili, da fare con costanza tutti i giorni: contraete le natiche, trattenete il respiro per qualche secondo e poi rilasciate. Ripetete l’esercizio per almeno 10 volte (con pause di circa 30 secondi tra una ripetizione e l’altra) in varie posizioni. Prima da supine, poi sdraiate su un fianco, poi carponi con mani e ginocchia a terra, infine in piedi.
È bene infine ricordare che questo è un disturbo nella maggior parte dei casi fisiologico, che tende a scomparire spontaneamente al termine della gravidanza. Una volta “sgonfiate”, infatti, tutto torna alla normalità. Per cui, state tranquille e non smettete di bere acqua, per paura di andare troppo spesso in bagno! Bere poco è decisamente sconsigliato, perché dannoso per il benessere fisico di mamma e nascituro.