Coi tempi che corrono la storia di Martina Camuffo, la 36enne assunta al nono mese di gravidanza da una società di web design a Mestre, ha davvero dell’incredibile. In un paese in cui la gravidanza è considerata ancora oggi un grosso problema per le future mamme occupate o in cerca di lavoro, la decisione di Samuele Schiavon, l’imprenditore veneto che ha assunto Martina nonostante il parto imminente, è infatti un evento più unico che raro. Eppure è andata così, nel modo in cui la stessa Martina non si aspettava: un contratto di lavoro per i suoi meriti e non un ingiusto rifiuto per la sua condizione di quasi mamma bis. La giovane, entrata subito in maternità, comincerà a lavorare tra cinque mesi in modo da godersi il suo bambino e i suoi diritti di madre lavoratrice.
Mamma assunta al nono mese di gravidanza: le reazioni del mondo politico
Dinanzi a una notizia tanto positiva il mondo politico non poteva certo tirarsi indietro ed è così che Matteo Renzi ha telefonato all’imprenditore veneto per ringraziarlo del suo gesto. A commentare la notizia è stata anche Susanna Camusso, segretaria generale della Cgil, che ha sottolineato la necessità che il gesto di Schiavon non sia più un’eccezione ma una regola. Inoltre la stessa Giorgia Meloni, mamma da pochi mesi della piccola Ginevra, ha voluto ringraziare gli imprenditori Samuele Schiavon e Stefano Serena per la loro decisione di andare controcorrente e di investire sulle capacità di una mamma.
Che il gesto di questi due imprenditori sia il primo passo per considerare la maternità un valore aggiunto e non più un impedimento? Chi può dirlo! Intanto però è già bello condividere una notizia così straordinariamente positiva, quindi un grosso in bocca al lupo a Martina e a tutte le future mamme lavoratrici che sperano ancora in un’Italia migliore.