Mamme stressate dai mariti? Secondo una ricerca sono loro la principale fonte di stress

Uno studio del magazine americano Today rivela che per le mamme i mariti sono una fonte di stress maggiore rispetto ai figli.

L’indagine, che ha coinvolto 7000 mamme americane, ha evidenziato che oltre il 46% delle partecipanti trova i propri mariti più stressanti dei figli, mentre il 75% afferma che i mariti non contribuiscono sufficientemente ai lavori domestici e alla gestione dei figli.

La ricerca: metà delle mamme americane stressate dai mariti

Lo studio mostra che stress, stanchezza e nervosismo influenzano negativamente il rapporto di coppia dopo la nascita di un bambino.

Metà delle mamme intervistate si sente maggiormente stressata dal compagno piuttosto che dai figli. Gli uomini tendono a rendere più pesanti le situazioni quotidiane, aumentando la tensione emotiva.

Su una scala di stress da 1 a 10, la media delle mamme è stata di 8,5. Inoltre, il 75% delle intervistate ritiene che i compagni non aiutino nelle faccende domestiche, mentre il 25% li vede come un ulteriore figlio da gestire.

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Cosa cambia con la nascita di un figlio: riflessioni dalla ricerca

La ricerca di Today sottolinea il ruolo dominante della madre in famiglia e la percezione dei padri come eterni bambini.

Dopo la nascita di un figlio, è cruciale che le responsabilità siano equamente distribuite tra i genitori. Spesso lo stress causato dai mariti è dovuto al fatto che le donne preferiscono fare tutto da sole piuttosto che delegare: questo squilibrio nei ruoli può portare a situazioni di nervosismo e incomprensione, aggravando lo stress già presente nella gestione della nuova vita familiare.

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La comunicazione aperta e la collaborazione all’interno della coppia sono fondamentali per affrontare le sfide quotidiane e ridurre la pressione sulle madri. Un cambiamento nelle dinamiche familiari, dove entrambi i genitori condividono equamente i compiti, può migliorare significativamente il benessere della famiglia.

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