È difficile sganciare la nostra vita dai Social Network, che ormai sono presenti in ogni momento, spesso che vedono come protagonisti i nostri bambini. Eppure ci sono delle informazioni che davvero è necessario fare attenzione a mettere online: e vi diciamo quali.
1.Non mettete da nessuna parte il vostro indirizzo! Fate in modo che non sia possibile identificare casa vostra, ma anche la scuola dei bambini o la palestra che frequentano. Che si tratti di molestatori o di rapinatori, fornire un’indicazione cos’ esatta non è sicuro. Spiegatelo anche ai figli, se ne avete di più grandi: non mettere mai i nomi delle scuole sul loro profilo.
2.Niente foto. Ecco questo è nodo davvero difficile da sciogliere. Perché per molti è molto complesso non mostrare quanto sono speciali e bellissimi i loro bambini al resto del mondo, o magari anche solo agli amici più stretti. Eppure se possibile riprendere dei particolari, o magari censurate i volti.
3.Evitate i gruppi nelle foto. Ricordate che non tutti i genitori accettano di mettere le immagini dei figli su FB o su altri social. Per evitare crisi diplomatiche, se siete stati in giti o i bimbi hanno fatto una recita, usate delle applicazioni per gli smartphone che vi permettono di pixelare le immagini degli altri piccoli lasciando a vista solo il vostro.
4.Numero di telefono? Mai! Ecco una delle cose assolutamente da non mettere sul vostro profilo: il numero di telefono. Non solo rischiate di essere molestate, ma mettete a rischio anche altri dati personali, perché dal numero spesso si può risalire agli indirizzi di posta o ai dati della carta di credito.
5. Il lusso? Tenetelo per voi. Anche per la nascita del pargolo vostro marito vi ha regalato un super anello con diamante, evitate di postarlo in bella mostra su FB, così i malintenzionati non si lasciano invogliare. Non credete?
6. Attenzione ai dati personali di vostro figlio. La data di nascita ad esempio, meglio non svelarla, come particolari gusti, o le malattie che ha avuto. Sapete che esistono casi di “digital kidnapping”, il rapimento d’identità online dei bambini? Una cosa allucinante.
Cercate quindi di proteggere voi e loro: in fondo non serve pubblicare davvero tutto.