Le cosiddette routine sono dei momenti che si ripresentano nell’arco di un determinato periodo o di una giornata e possono rappresentare per i bambini degli schemi ricorrenti e stabili: secondo i pedagogisti questa strutturazione del tempo è importante per i nostri figli e comporta dei vantaggi nel processo di crescita come l’acquisizione di una maggiore autonomia e l’interiorizzazione di certi comportamenti in contesti diversi.
L’importanza delle routine
Costruire e seguire delle routine, ovvero schemi di comportamento abbastanza fissi e ripetitivi nell’arco di un determinato periodo, è molto utile nell’educazione dei bambini: già Maria Montessori (la celebre pedagogista e neuropsichiatra infantile) aveva spiegato che in quella fascia compresa tra gli 0 e i 6 anni era fondamentale fare attenzione al “periodo sensitivo dell’ordine”, ovvero alla scansione dei tempi e all’organizzazione delle giornate. Infatti oggi molti esperti confermano che costruire schemi ricorrenti porta dei vantaggi nella vita dei bimbi dato che potenziano le loro competenze a livello cognitivo e comunicativo ma anche dal punto di vista personale ed emotivo: l’ordine aiuta il bimbo a orientarsi meglio a livello spaziale e relazionale facilitandone le transizioni da un momento all’altro della giornata.
Rassicurare e rendere intellegibile il mondo
I pedagogisti spiegano che le routine sono rassicuranti perché, interiorizzando uno schema, i bambini sanno cosa aspettarsi dal futuro a breve termine e sono meno ansiosi: ricevere certezze e “risposte rassicuranti” dall’ambiente che li circonda è fondamentale, senza sottovalutare il fatto che sanno che i loro bisogni verranno soddisfatti se faranno affidamento a quei punti di riferimento spazio-temporali. Insomma il primo vantaggio di questa strutturazione del tempo è che l’ambiente circostante diventa intellegibile: in questo modo si sentono maggiormente protagonisti e non passivi di fronte a quanto avviene, riuscendo ad anticipare gli eventi che accadranno a breve e partecipando loro stessi alla realizzazione di quella routine pensata dall’adulto.
Maggiore autonomia in ogni situazione
Un altro vantaggio è la maggiore autonomia: nonostante qualcuno sostenga che la ripetitività sia un limite, in realtà aiuta i bambini a essere più indipendenti. La routine garantisce una “cornice” entro cui agire in libertà sapendo di stare comunque al sicuro. Secondo gli psicologi avere ben chiaro di trovarsi all’interno di uno schema aiuta i più piccoli a capire quali sono i riferimenti e la sequenza di azioni da svolgere: così diventeranno pian piano autonomi nel portarla a termine (si pensi al momento della cura di sé o della vestizione al mattino) e la sequenza stessa andrà ad aggiungersi ad altre che si succedono nell’arco della giornata. Infine apprendere una routine consentirà ai bimbi di applicarla da soli anche in contesti meno confortevoli delle proprie mura domestiche o della scuola: interiorizzando lo schema, magari con le rassicurazioni di un adulto, saranno in grado di cavarsela nei contesti più disparati e in situazioni meno prevedibili.