Il 5 marzo ha ufficialmente segnato l’inizio della settimana dei musei. L’iniziativa del Ministero dei Beni Culturali, promossa con tanto di hashtag #iovadoalmuseo, terrà aperte gratuitamente le porte dei musei statali di tutta Italia fino al 10 marzo per tutti i visitatori, senza limitazione d’età.
Sensibilizzare alla cultura attraverso gli ingressi senza biglietto
I cinque giorni di ingressi gratuiti appena cominciati sono solo alcune delle circa venti occasioni studiate e messe a disposizioni del grande pubblico per accedere gratuitamente, senza alcuna limitazione, ai più importanti musei statali.
A questa settimana corta senza biglietto si aggiunge infatti:
-la prima domenica di ogni mese compreso tra Ottobre e Marzo, da tempo gratuita e sempre frequentatissima;
-sei giorni free ticket discrezionalmente scelti dal ministro, introdotti quest’anno dal piano Bonisoli;
-nonché ulteriori otto giorni scelti dai direttori dei maggiori musei regionali e autonomi.
Così, tramite il lavoro concertato del Ministero dei Beni Culturali e dei direttori dei musei, i giorni di visita gratuiti quest’anno sono aumentati da dodici a venti, offrendo tante nuove imperdibili occasioni per condividere in compagnia l’arte e la cultura.
A questo link potete scegliere il museo da visitare con i vostri bambini!
I giovani al primo posto nella scoperta della cultura
In questo piano di sensibilizzazione del grande pubblico verso le attrazioni culturali si è voluta favorire soprattutto la partecipazione delle famiglie e dei più giovani. Per questa ragione il Ministero dei Beni Culturali ha introdotto un’altra importante novità: i ragazzi di età inferiore ai 18 anni, oltre ai venti giorni annuali di free ticket, usufruiscono inoltre dell’ingresso gratuito per tutto l’anno in tutti i musei statali.
Per i giovani fino ai 25 anni, invece, nei giorni a pagamento il costo del biglietto è stato ulteriormente ridotto a due euro. Attraverso il sito del Ministero, inoltre, è possibile ricercare i musei aderenti all’iniziativa #iovadoalmuseo e pianificare così il proprio itinerario.