Per noi adulti soffiare il naso è una pratica ormai automatica, che svolgiamo naturalmente senza alcun problema, ma per i nostri figli non è affatto così facile.
L’importanza della pulizia del naso
Pulire il naso non è un’azione istintiva, proprio per questo è importante spiegar loro come si fa, ma soprattutto chiarire perché è bene soffiarsi il nasino quotidianamente.
Prima di iniziare questa piccola lezione di vita, è bene comprendere quale è l’età più indicata per insegnare ai bimbi a pulirsi il naso, assicurandosi di adottare il metodo giusto per risultare semplici ed efficaci agli occhi di un bambino.
In questa piccola guida troverete dei suggerimenti importanti per spiegare ai più piccoli come soffiarsi il naso in modo divertente e coinvolgente.
Abituiamo i bimbi a soffiare il naso
I bambini sono molto intelligenti e apprendono molto dalle azioni e dai gesti compiuti dagli adulti, nello specifico osservano e imitano tutto quello che fanno mamma e papà. Il comportamento dei genitori è il metro di giudizio per il bambino, che lo aiuta a capire quello che si può fare e quello che non va assolutamente fatto, ma soprattutto il bimbo osservando i grandi capisce come fare una determinata cosa.
Soffiare il nasino è una consuetudine di igiene personale che deve essere spiegata al bimbo come un gioco utile e simpatico, un po’ come lavarsi i dentini. All’età di due anni i bambini iniziano ad essere più autonomi e riescono a controllare il loro respiro, in questa fascia d’età si può iniziare ad abituare il bimbo a soffiare il nasino.
Il primo passo da compiere è quello di piegare il motivo per il quale si deve pulire il naso, ovvero per liberarlo da polvere e muco, lasciandolo libero per far entrare l’aria nel corpicino.
Il secondo step è quello della pratica, iniziando prima a soffiare con la bocca. Munitevi dunque di candeline e bolle di sapone, in questo modo potrete mostrare facilmente ai bimbi come si soffia e come si riesce ad indirizzare il soffio.
Soffiamo il nasino insieme
Una volta compreso il concetto di soffio, è bene spiegare al bambino che l’aria interna al corpo può uscire anche attraverso il naso.
Per essere più esaustivi prendete un fazzoletto e avvicinatelo alla bocca, soffiate con il naso e ponete l’attenzione del bimbo sul movimento del fazzoletto. Vedi come si muove? È stata l’aria del naso a spostare il fazzoletto! A questo punto fate provare tante volte a vostro figlio, fino a quando non imparerà.
Ricordate che soffiarsi il naso è una sana abitudine che va eseguita quotidianamente, anche quando non si è raffreddati. Il naso pulito non trattiene muco ed è meno soggetto al raffreddore di stagione. Per ottimizzare la pulizia delle narici si può ricorrere all’ausilio di uno spray nasale isotonico, che agevola e migliora l’espulsione di impurità.