L’estate è un periodo meraviglioso per i bambini, possono finalmente liberarsi dagli abiti ingombranti e godersi le giornate all’aria aperta
. La bella stagione, però, non è solamente un momento di gioia e di libertà: il caldo eccessivo può causare una riduzione dell’appetito nei bimbi, i quali tendono a mangiare di meno del solito.
L’inappetenza estiva è un sintomo piuttosto comune, che colpisce allo stesso modo sia gli adulti che i bambini.
I pediatri tendono a rassicurare i genitori: se non sono presenti altri segnali di malessere nel bambino, ma appare sereno e in salute, non c’è motivo di allarmarsi per questo naturale calo dell’interesse per il cibo.
Perché il caldo fa diminuire l’appetito?
Quando fa molto caldo il nostro organismo cerca di ristabilire un equilibrio termico rallentando tutte le funzioni che producono calore all’interno del corpo, tra cui anche la digestione.
La conseguenza è una normale riduzione dell’esigenza di assumere calorie, che si traduce nella diminuzione dell’appetito.
Inoltre, con il calore arriva il sudore. Quando si suda non si perde solo acqua, ma anche vitamine e minerali, la cui carenza nel corpo può contribuire a squilibri chimici che contribuiscono all’inappetenza.
“Mio figlio non mangia”: c’è davvero da preoccuparsi?
Se il bambino è in salute e non presenta segnali che facciano pensare ad una malattia (vomito, stipsi, nausea, ecc), secondo i pediatri non c’è motivo di preoccuparsi per l’inappetenza estiva.
Sapere che durante l’estate il caldo eccessivo tende a ridurre il fabbisogno calorico e, quindi, l’appetito, dovrebbe aiutare i genitori a non allarmarsi se i loro bimbi mangiano di meno e con minore entusiasmo.
Bisogna anche considerare che, durante il periodo dello sviluppo, i bambini alternano periodi di quasi totale rifiuto del cibo ad altri in cui hanno più appetito del solito.
I loro ritmi e la loro capacità di autoregolarsi devono dunque essere rispettati senza intervenire con inutili costrizioni che potrebbero portare il bambino ad odiare i momenti del pasto.
Inappetenza estiva nei bambini: quali soluzioni adottare?
Ecco alcuni suggerimenti utili che possono aiutare il bambino a fronteggiare il caldo e incoraggiarlo a mangiare.
- Vestire il bambino in modo leggero e comodo. Il caldo eccessivo procura sudore, irritazioni e arrossamenti. Se un bambino si trova a disagio probabilmente non avrà voglia di mangiare. Quindi, il primo passo è quello di tenerlo il più possibile in un luogo fresco e arieggiato e vestirlo in modo leggero e comodo. Per i bimbi più piccoli l’estate può essere il momento ideale per spogliarsi dagli abiti ingombranti e giocare con l’acqua.
- Assicurarsi che il bambino sia sempre ben idratato. Bere molti liquidi aiuta a prevenire il surriscaldamento e la disidratazione. Per questo è importante che il bambino durante le calde giornate estive beva molta acqua. Anche se i piccoli solitamente ne sono ghiotti, è meglio evitare le bibite gassate o le bevande zuccherate e piuttosto proporre frutta fresca di stagione, frullati, succhi, spremute, ma anche latte e yogurt.
- Pasti piccoli e frequenti. Se il bambino mangia meno del solito potrebbe essere d’aiuto fargli fare pasti piccoli ma frequenti. Durante l’estate ci sono molti cibi che sono nutrienti e al tempo stesso sani, facili da digerire e leggeri. Oltre alla frutta e alla verdura, anche il pesce, le uova e i formaggi sono ottimi ingredienti per la stagione estiva.
- Spuntini sani. Durante la giornata, soprattutto se hanno saltato il pasto principale, i bambini potrebbero avere voglia di uno spuntino. Questa può essere l’occasione per introdurre uno snack nutriente. E’ preferibile scegliere uno spuntino sano a base di latticini come i gelati alla frutta ed evitare merendine grasse e zuccherate o patatine salate che potrebbero aumentare la sensazione di pesantezza nello stomaco.
- Prediligere alimenti crudi e freschi: evitiamo di proporre al bambino alimenti cotti e caldi, scegliendo invece, oltre a frutta e verdura fresche, altri alimenti freddi, come riso e pasta fredda, yogurt.
- Favorire il movimento. È vero che il caldo logora, ma rimanere attivi è un ottimo modo per aumentare l’appetito. Se fa troppo caldo per uscire, si può permettere al bambino di rimanere attivo giocando in casa, ad esempio allestendo una piccola piscinetta o riempiendo la vasca da bagno per farlo sguazzare nelle giornate più afose.