L’ostruzione delle vie aeree da corpi estranei rappresenta l’urgenza endoscopica più frequente in età pediatrica. Fortunatamente la maggior parte dei corpi estranei ingeriti, quasi il 90%, non causa reali problemi perché si tratta di oggetti non lesivi o comunque destinati ad un’evacuazione non traumatica.
Purtroppo esiste però un 10% dei casi in cui l’inalazione di corpi estranei può causare problemi seri ed è proprio ciò è accaduto al bambino di 8 anni che qualche giorno fa è stato operato d’urgenza al Niguarda di Milano.
Stellina di metallo da 1,5 centimetri bloccata nella trachea di un bambino di 8 anni
Il piccolo aveva inalato, il giorno precedente, una stellina di metallo che gli si era bloccata in trachea causandogli gravi problemi di respirazione ed era stato, in un primo momento, ricoverato in un altro ospedale milanese dedicato alle cure pediatriche.
Nel giro di poche ore però le sue condizioni si sono aggravate e si è deciso di trasferire immediatamente il piccolo gravemente asfittico all’ospedale Niguarda, struttura specializzata in questo tipo di interventi.
Ospedale Riguarda Milano: un’ora di intervento per salvare la vita ad un bimbo di 8 anni
Si è chiusa fortunatamente a lieto fine la malcapitata vicenda che ha visto coinvolto il bambino di 8 anni operato d’urgenza al Niguarda di Milano.
Durante la notte una équipe multidisciplinare specializzata è intervenuta sottoponendo ad operazione il piccolo con gravi difficoltà respiratorie.
Il delicato intervento è durato più di un’ora ed è stato condotto attraverso un broncoscopio dal diametro di 6 millimetri alla base del quale è stata inserita una sonda (una piccolissima pinza) per estrarre la stellina metallica.
Si tratta di un’operazione che richiede un elevato grado di specializzazione perché si deve rimuovere il corpo estraneo senza causare alcun danno ai tessuti e alle strutture.
Al Niguarda, ogni anno, si presentano almeno 15 casi simili a quello appena trattato e nella maggior parte delle ipotesi l’inalazione di corpi estranei avviene a causa di movimenti bruschi o nello svolgimento di determinate attività, come correre o mangiare mentre si ha l’oggetto in bocca.