Una ricerca svolta presso la Città della Salute di Torino ha dimostrato che il latte umano funge anche da scudo protettivo contro i nuovi virus, anche quelli più pericolosi trasmessi dalle zanzare come Zika e Utusu, che potrebbero affliggere i neonati.
I risultati dello studio sono stati pubblicati in numerose riviste internazionali.
Il latte materno come risorsa naturale
Il 10 e l’11 ottobre, a Torino, si è svolto il congresso internazionale dell’Associazione Europea Banche del Latte Umano. La riunione è stata organizzata dalla Città della Salute di Torino ed è stata diretta dal professor Enrico Bertino.
Secondo il professore, il latte materno è importante per la salute di tutti i bambini, soprattutto di quelli pretermine. Per questi neonati, l’alternativa più adeguata è data dal latte umano donato. Il latte materno può essere, soprattutto per i bambini nati nei Paesi più poveri, un farmaco salvavita.
Come già anticipato, la ricerca portata avanti dalla Città della Salute di Torino, ha dimostrato che il latte materno è in grado di contrastare non solo i virus notevolmente preoccupanti nel periodo natale ma anche i virus che sono presenti in Italia solo da poco tempo, come il virus Zika e Utusu.
La sfida mondiale per promuovere le banche del latte
È dal Piemonte che partirà la sfida mondiale per promuovere le banche del latte umano che può contribuire in modo non indifferente alla salute a breve e lungo termine dei neonati.
Verrà organizzato un convegno atto alla promozione dei sistemi di donazione di latte umano al quale parteciperanno 35 Paesi di tutto il mondo tra i quali ci saranno Uganda, Etiopia ma anche India, Pakistan ed Equador.
Attualmente nel mondo sono presenti 238 banche del latte di cui 37 sono in Italia (prima in Europa insieme a Francia e Svezia).