Nei giorni scorsi, dal 31 marzo al 1 aprile, nel centro di Londra sono apparsi giganteschi seni gonfiabili. Questi seni sono stati piazzati in alcuni punti strategici di Shoreditch e l’intento degli organizzatori di questo evento era quello di sensibilizzare sia gli abitanti della capitale inglese che tutto il resto del mondo sul problema dell’allattamento in pubblico.
I spotted @piersmorgan in #Shoreditch yesterday, trying his best to hide. He’s never usually this camera shy #PiersMorgan @GMB #GoodMorningBritain pic.twitter.com/JnSn8mPY0I
— Matt (@matt_shoreditch) 1 aprile 2019
La concomitanza con il giorno delle mamme
La data dell’evento non è stata scelta a caso, in quanto il 31 marzo in Inghilterra è il giorno delle mamme e Elvie, una start up che si occupa di tecnologia femminile ha pensato che questa esposizione di seni giganti gonfiabili avrebbe richiamato l’attenzione di tutti, come in effetti è stato. Chi si trovava a passare nel quartiere di Shoreditch, uno dei più “à la page” del centro di Londra, ha potuto vedere 5 seni gonfiabili, in Columbia Road, Bethnal Green Road, Ely’s Yard, Shoreditch Grind e Village Underground, ognuno in una diversa sfumatura di colore, e con dimensioni diverse, tutte molto visibili. A prima vista le persone hanno pensato ad uno scherzo, ma il fine “nobile” è stato messo immediatamente in evidenza dopo che le immagini ed i primi commenti sono usciti sui social. Il problema dell’allattamento in pubblico è stato molto dibattuto e per gli organizzatori è stata l’occasione per farlo conoscere al maggior numero possibile di persone.
I seni gonfiabili di Londra confermano l’estrosità inglese
La scelta dei seni giganti gonfiabili e dei luoghi nei quali piazzarli ha confermato l’estrosità inglese per quanto riguarda i più svariati argomenti, siano essi scherzosi od importanti come in questo caso. Questo evento fa parte di una campagna più vasta organizzata da Elvie che ha il nome di “#FreeTheFeed” che punta, attraverso l’utilizzo della tecnologia, ad abbattere i tabù come quello dell’allattamento in pubblico. L’invito rivolto a tutti tramite la campagna è quello di mostrare la maggiore vicinanza possibile a quelle donne che nel momento dell’allattamento si sono sentite confinate o imbarazzate.