Una giovane coppia inglese ha ottenuto un risarcimento in denaro in seguito alla morte della loro figlia appena nata. I medici del Darlington Memorial Hospital, presso il quale la neonata era in cura, hanno deciso di estubare la piccola paziente senza previamente raccogliere il consenso dei genitori.
I genitori di Ivy: i medici staccano la spina alla neonata
Si chiamano Sian Hill e James Tower, i genitori della piccola Ivy morta nel 2012 presso il Darlington Memorial Hospital. La neonata era rimasta in cura presso la struttura ospedaliera inglese a causa di una brutta infezione, fino a quando i medici hanno deciso improvvisamente di staccarle i supporti vitali provocandone il decesso.
La decisione dei medici è stata adottata senza nemmeno consultare i genitori. La mamma della piccola Ivy, al momento dei fatti poco più che ventenne, ha dichiarato che il personale ospedaliero le negava l’accesso presso i locali in cui veniva monitorata la figlia. I medici, inoltre, non hanno rappresentato chiaramente il quadro clinico, ma si sono limitati a tranquillizzare i genitori e a sostenere che la bambina si sarebbe ripresa al più presto.
Ivy, la battaglia legale e il risarcimento
Diversamente dalle raccomandazioni dei dottori, Ivy venne estubata e i genitori, solo dopo aver letto casualmente un rapporto medico, hanno deciso di assumere un avvocato nel 2012 per intentare una causa.
Ne consegue una battaglia legale terminata attraverso un accordo fra la coppia e il Darlington Memorial Hospital. A fronte del grave accaduto i genitori di Ivy hanno rinunciato ad instaurare un giudizio ottenendo un risarcimento pari a migliaia di sterline. Di contro, il responsabile del sistema sanitario dell’Inghilterra si è rivolto alle vittime esprimendo le condoglianze, ma precisando al contempo l’esclusione di ogni responsabilità in capo al Darlington Memorial Hospital e ai medici d’oltremanica. Sian Hill e James Tower, nel frattempo, hanno deciso di superare la dolorosa vicenda scegliendo di essere ancora una volta genitori e dando alla luce il piccolo Freddie.
