Anche se non è molto frequente, può capitare che i gemelli alla nascita siano diversi per dimensioni. Come mai uno dei due bambini è nettamente più grande dell’altro? Una ricerca americana sembra aver trovato una spiegazione plausibile.
Gemelli diversi? Uno riceve meno ossigeno
Un recente studio condotto presso il Boston Children’s Hospital è riuscito a trovare un nesso fra il lento trasporto dell’ossigeno dalla mamma al feto e una crescita rallentata del bambino. La crescita più lenta non implica solo un peso inferiore alla nascita ma anche un fegato meno sviluppato e un cervello più piccolo. Si tratta del primo studio effettuato al livello mondiale che è riuscito a trovare un collegamento fra lo scambio d’ossigeno madre-feto e la salute del nascituro.
Lo studio è stato condotto su coppie di gemelli omozigoti. Infatti, anche se i bambini condividono la stessa placenta, l’organo è diviso in due parti e una può risultare non così sana come l’altra. Per riuscire a capire quanto ossigeno ricevessero i bambini durante la gestazione, è stato ideato un sistema del tutto nuovo e non invasivo per controllare in qualsiasi istante l’ossigeno che passa dalla placenta. È stato così rilevato che le placente non funzionali sono quasi sempre caratterizzate da vaste aree che hanno un trasporto estremamente lento di ossigeno dalla madre al feto.
La ricerca sui gemelli diversi
Lo studio in questione ha tenuto sotto osservazione 7 mamme incinta di gemelli considerando maggiormente le coppie che non presentavano una crescita omogenea. Fra la 29° e la 34° settimana alle mamme è stata fatta una particolare risonanza non dannosa per i feti mentre inalavano ossigeno. Gli studiosi hanno valutato i tempi di percorrenza dell’ossigeno dalla madre ai figli e si sono presto resi conto che i cosiddetti tempi di Pleateau più lunghi equivalgono a grandezze inferiori del cervello, del fegato e a un peso minore al momento della nascita. I risultati ottenuti da questo studio saranno molto utili per capire meglio i fattori di rischio più importanti per una gestazione e per sviluppare nuove cure prenatali. Adesso i ricercatori sono al lavoro per comprendere quali siano le cause che scatenano delle anomalie nel trasporto di ossigeno attraverso la placenta.
Secondo gli studiosi, il trasporto di ossigeno al livello della placenta potrebbe modificare il codice genetico ereditato. Gli studi futuri basati su questa nuova scoperta probabilmente saranno molti come ad esempio il condizionamento dello sviluppo del cervello o quanto può influire la mancanza di un’ossigenazione corretta sull’espressione genica fetale.
Io o due gemelline di quasi 3 anni una alla nascita pesava 2.75 e l altra prsava 3.200 ora una e alta e pesa 13 chili e l altra e bassa e pesa quasi 9 chili anno molta differenza fra loro tra altezza e peso