Abbiamo visto cosa fare in caso di avvelenamento del bambino.
Vediamo ora, in caso di ferite o traumi, cosa fare nei primi 5 minuti.
Ferite: cosa fare nei primi 5 minuti
Le ferite possono essere di vario tipo e dipendono dall’oggetto col quale il bambino se le è procurate:
- Escoriazioni o abrasioni
- Ferite da taglio
- Ferite da punta
- Ferite lacero-contuse.
Nel caso il bambino riportasse una di queste ferite è importante prima di tutto ripulire la ferita:
- Sciacquarla con acqua e sapone, ma non strofinare, per rimuovere polvere o eventuali detriti
- Lasciare la ferita qualche minuto sotto l’acqua corrente
- Se è presente il sanguinamento, comprimere la parte sanguinante per qualche minuto con garze pulite
- Disinfettare con acqua ossigenata o con sostanze antisettiche
- Bendare la ferita per evitare di sporcarla di nuovo.
Gli specialisti del Bambin Gesù raccomandano una visita dal medico qualora:
- Ci sia sanguinamento persistente
- In presenza di una ferita importante
- In caso di un morso di un animale.
Trauma: cosa fare nei primi 5 minuti
Per trauma si intende:
- Contusione: formazione di un ematoma muscolare o osseo, la cute non è lesionata.
- Distorsione: spostamento istantaneo e parziale dell’articolazione
- Frattura: piccola crepa presente su una delle ossa del bambini
- Lussazione: spostamento persistente e completo dell’articolazione
Se ti rendi conto che è un caso grave chiama subito il 118 e segui le loro indicazioni.
In caso di trauma lieve o modesto procedere così:
- Applicare del ghiaccio
- Se necessario somministrare antidolorifici, tipo tachipirina, in caso di incertezza consultare il pediatra
- Tenere l’articolazione tumefatta a riposo e non usarla soprattutto se dolorante.
- Immobilizzare la parte colpita
- Portare il bambino in ospedale per una radiografia e valutazione medica.
Se sospetti che ci sia una frattura o una lussazione, è bene non muovere le ossa del bambino. Lascia fare al personale sanitario.