Femminicidio: pene più severe?
L’atroce morte della giovane Sara, bruciata viva a Roma dal proprio ex fidanzato, ha riacceso il dibattito sulla eventuale necessità di pene più severe nei confronti di coloro che commettono violenze sulle donne e in generale sulle categorie più deboli, come minori e anziani.
Uomini che odiano le donne
C’è da una parte chi ritiene che un inasprimento delle condanne possa fungere da deterrente e altri, invece, secondo cui il problema andrebbe risolto a monte. In particolare questi ultimi si dicono convinti del fatto che molti uomini siano totalmente privi di una adeguata educazione sentimentale e che siano ancora legati a una società sostanzialmente patriarcale e maschilista.
In pratica “gli uomini che odiano le donne” ritengono che la propria partner non sia una compagna di vita, ma un mero oggetto da possedere e di cui disporre a proprio piacimento. Fino a quando questo sentimento deviante e perverso non si trasformerà in rispetto, difficilmente pene più rigide potranno tutelare le donne dalla violenza cieca e meschina di certi uomini.