Se state aspettando un bambino, molto probabilmente vi state chiedendo quali siano i migliori accessori per accudire e crescere vostro figlio. Fra questi, potreste esservi imbattuti nella fascia porta bebè o nel marsupio che, in un continuo crescendo di richieste, sta conquistando sempre più genitori e figli, complici i tantissimi vantaggi che porta con se’.
Iniziamo con quelli per mamma e papà: innanzitutto, la fascia porta bebè è pratica e comoda. Provate a girare in città per un giorno con il passeggino e suderete le 7 camicie: ascensori troppo stretti, scalinate, marciapiedi senza scivolo e via dicendo. In una parola, un’odissea. Con la fascia, invece, sarete dinamici e veloci e non vi scoraggerete dinanzi a nulla.
In questo modo, quindi, l’attività fisica dei genitori viene incoraggiata: una passeggiata a ritmo sostenuto o anche un corso di Kangatraining sono motivi più che validi per spronare al movimento e, quindi, a perdere il peso accumulato in gravidanza.
Inoltre, preparate la macchina per il primo viaggio e tre e adorerete la fascia e il suo ridotto impatto dimensionale!
Se questi motivi non vi avessero convinto ad adottare il babywearing, date un’occhiata ai vantaggi per il bambino: l’utilizzo della fascia gli permette di rimanere a contatto con la madre, di sentire ancora il suo battito e il suo respiro, fungendo da passaggio intermedio fra la vita intrauterina e il distacco definitivo della vita extrauterina.
Inoltre, secondo alcuni studi, la continua prossimità del bambino ai genitori lo rende meno capriccioso e irrequieto; in questo modo, il bambino può investire meglio le sue energie per crescere e scoprire, anziché piangere.
Oltre a creare e rafforzare i legami fra chi porta e il bambino, la fascia porta bebè permette di instaurare un canale di comunicazione privilegiato con il bebè, imparando prima a comprenderne i segnali. Inoltre, consente a mamma e papà di osservare meglio il loro piccolo, non perdendosi nemmeno una faccia o un’espressione delle mille novità a cui va incontro ogni giorno…