Fano: induzione al parto finisce in tragedia

Una giovane partoriente e il suo bimbo mai nato sono morti nella notte tra martedì 9 e mercoledì 10 agosto nel reparto di Ostetricia dell’ospedale Santa Croce di Fano: inutili i tentativi disperati di rianimare la donna.

Tragedia a Fano: muore in sala parto una giovane mamma

Carmen Zazzaro, una ragazza di 24 anni residente a Mondavio, alla trentanovesima settimana di gravidanza, era ricoverata nella struttura marchigiana dalla mattina del 9 agosto. Fin dai primi accertamenti, era emerso che il cuore del bimbo che portava in grembo aveva cessato di battere. Pertanto, in base alle condizioni della paziente, il personale sanitario ha disposto l’induzione per vie naturali dell’uscita del feto, ma la ragazza ha perso improvvisamente conoscenza. A nulla sono valse le manovre d’urgenza messe in atto dai sanitari del reparto: dopo 75 minuti la giovane mamma è deceduta.

Il marito e il padre della donna hanno sporto denuncia alle autorità giudiziarie e la stessa direzione Marche Nord ha prontamente istituito una commissione interna per fare chiarezza su questo tragico e raro evento.

 

 

143 commenti

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Ciao Elina Ciacciofera sono veramente senza parole mi dispiace tantissimo per tutti voi che Dio possa aiutarvi in questo bruttissimo momento un abbraccio forte

  2. Io ho perso la mia bimba a 39+2 e io ho chiesto il cesareo e loro non me l’hanno voluto fare io ero una gravidanza a rischio il primo parto naturale.la mia piccola doveva nascere il 29 luglio ma è morta il 3 luglio. E qnd mi chiesero come volevo far nascere la piccola io gli ho detto di fare il cesareo. Cmq nel mio caso i medici dovranno vedersela con Dio.

  3. Infatti un dolore che quando sai che li cuore del tuo bambino ha smesso di battere perché questo accanimento al parto naturale per me ormai il tempo e passato ma se dovessi tornare indietro pagherei per un cesareo programmato

  4. 25 anni fa mi hanno fatto soffrire 15 ore di travaglio rischiando la vita di mio figlio perché nacque con una c ianosi periferica imploravo di farmi il cesareo ma niente sono entrata in sala parto e due persone si sono messe sulla mia pancia perché io non avevo più forze questa è pura crudeltà