Il distacco di placenta è una delle complicanze più gravi che possono avvenire nel corso di una gravidanza: mette infatti a rischio sia la vita della mamma che la vita del bambino. Va trattata immediatamente, non appena ci si accorge dei primi sintomi.
I sintomi del distacco di placenta
E partiamo proprio dai sintomi che devono mettere in allarme la futura mamma, e che sono le contrazioni uterine, il mal di schiena, i dolori addominali e le perdite di sangue. Questi ultimi due vanno in crescendo in base alla gravità del distacco: maggiore è il rischio, più forti sono i dolori e maggiore è la perdita di sangue.
Quando può avvenire il distacco di placenta?
Se accade nei primi due mesi, è parziale e c’è attività cardiaca nel feto, allora la mamma dovrà fare una gravidanza a riposo, astenendosi dal lavoro, dai rapporti sessuali, facendo cure ormonali e assumendo antispasmodici. In questo modo si cerca di prolungare il più possibile la permanenza del piccolo nella mamma, per evitare parti troppo prematuri.
E se il distacco si verifica nel secondo o terzo trimestre? Innanzitutto ogni perdita di sangue va segnalata al medico, per valutarne le conseguenze. Ma se c’è perdita di sangue in abbondanza, dovete andare al pronto soccorso immediatamente , perché quando la placenta si distacca, non arriva più ossigeno al bambino.
In questo caso si potrebbe avviare (quasi con certezza) verso un parto prematuro. E alla mamma che ha perso molto sangue verranno fatte delle trasfusioni per scongiurare il pericolo di vita.
E’ possibile prevenire il distacco di placenta?
Il distacco di placenta in forma più o meno grave, avviene in circa un caso ogni cento gravidanze. Ma è possibile prevederlo? Purtroppo no: ci sono però dei fattori e delle abitudini che possono essere considerate a rischio.
Possiamo citare ad esempio la preeclampsia, oppure il fatto di fumare in gravidanza, di soffrire di diabete gestazionale, di avere una gravidanza gemellare oppure una gravidanza dove si è già verificato un distacco della placenta.
Tenete sotto controllo i messaggi che il corpo vi manda, e non trascurate mai di prendervi cura della vostra salute.
La mia lo è stata
Stato di grazia…. ma quando mai….