Costanza Caracciolo, l’ex velina e moglie dell’ex calciatore della nazionale italiana, Christian Vieri, ha partorito nei giorni scorsi la sua seconda figlia, Isabel, ed ha voluto raccontare le sensazioni provate in questo parto “da sola”.
Le differenze rispetto al primo parto
Una delle conseguenze dell’epidemia in corso nel nostro Paese è anche quella relativa alle cure ospedaliere per le persone con diverse patologie e ai parti.
La necessità di limitare il contagio infatti, porta a situazioni come quella della Caracciolo, che ha dovuto partorire in solitudine, senza la vicinanza del marito.
E proprio a Christian Vieri sono andati i primi ringraziamenti dell’ex velina che ha sottolineato come l’ex calciatore si sia preso cura sia di lei che della prima figlia, Stella proprio fino al momento dell’ingresso in ospedale, sopportando, come dice la Caracciolo, tutte le sue “paranoie” dettate proprio dalla situazione attuale.
L’ex velina ha voluto evidenziare le differenze tra il primo ed il secondo parto, ricordando come il precedente fu certamente meno facile, ma l’ambiente che la circondava in quel momento era certamente più bello, mentre questo, pur con la paura di dover fare tutto da sola, è stato magnifico.
La Caracciolo ha espresso la sua gioia ricordando che la secondogenita, Isabel, è nata a suon di musica, con il sottofondo della canzone “Amor mio” di Mina.
Partorire da sola è la regola in questo periodo
Come Costanza Caracciolo tutte le donne che devono partorire in questa situazione di grande pericolo sono costrette ad affrontare un momento delicato.
L’ex velina lo ha più volte ribadito, ed ha voluto anche ringraziare tutto il gruppo di persone che era in sala parto con lei, un “team” quasi completamente formato da donne, ed al ginecologo che l’ha seguita durante la gravidanza, Franco Vicariotto.
La Caracciolo ha anche sottolineato che per 24 ore è riuscita a non pensare alla situazione in cui si sta trovando l’Italia, proprio grazie al parto ed all’arrivo della secondogenita che l’ha resa felicissima.
Infine un ringraziamento è arrivato anche per tutte le persone che sono state vicine con messaggi sia prima che dopo il lieto evento.