La tecnologia non arretra neppure in riva al mare, anzi, per la tintarella dell’estate 2015 arriva un nuovo asso nella manica delle donne: direttamente dalla Francia, sbarca sul mercato l’innovativo bikini hi-tech, in grado di avvertirci quando il solo troppo forte minaccia scottature.
Ideato dalla start up “Spinali design” di Marie Spinali, questo costume digitale è dotato di un sensore agganciato al tessuto che, collegandosi a smartphone o tablet, segnala se la soglia di raggi UV assorbita dal nostro corpo sta per superare i livelli di guardia. Lo strumento può essere appositamente programmato in base al proprio tipo di pelle e al livello di abbronzatura che si vuole raggiungere, così da diventare dorate come biscotti ma assolutamente non rosse come gamberi.
Dove trovare questa tecnologica new entry per il nostro guardaroba? Per ora il bikini hi-tech si può acquistare solo online al modico (si fa per dire) prezzo di 149 euro. Ancora in fase di studio i modelli maschili, sia per adulti che per bambini. Per i pargoli, in particolare, oltre a segnalare il rischio scottature, il costume del futuro potrebbe fungere anche da cerca persone, consentendo di monitorare l’esatta posizione del bambino.
Anche sul modello da donna sono in via di sperimentazione delle modifiche, che dovrebbero rendere il bikini più pratico e funzionale, attraverso sensori miniaturizzati da integrare nel tessuto anziché – come avviene oggi – limitarsi ad agganciarli a esso.
Quanto abbiamo effettivamente bisogno di un costume hi-tech resta invece tutto da vedere: è l’annoso, amletico dilemma fra chi non si separa da tablet e applicazioni neppure sotto l’ombrellone e chi invece al mare non vuol saperne di portare qualcosa di diverso da ombrellone, telo, palette e secchiello. E voi da che parte state? Stessa spiaggia stesso mare o meglio i nuovi lidi della tecnologia?